PRP Capelli Udine. hCRP apre nuove frontiere.
PRP Capelli Udine, novità in azione.
PRP Capelli Udine. Il PRP è stato il punto di partenza nella lotta alla calvizie, poi è arrivato l’hCRP.
PRP Capelli Udine. Da tempo immemore l’uomo ha cercato di combattere la calvizie o almeno di coprirla… ma con illusioni e palliativi! Il motivo risiede nel fatto che la Caduta dei Capelli è stata da sempre considerata come una manifestazione di deperimento fisico, di “diminutio” del soggetto che ne era colpito. Purtroppo le sue cause sono rimaste oscure per molto, molto tempo e solo da qualche decennio ci si comincia ad orientare in questo ambito.
PRP Capelli Udine. La comparsa degli inibitori della 5-alfa-Reduttasi… un cambio di passo.
In passato era molto comune, e per certi versi lo è ancora oggi, imbattersi in trattamenti un po’ insoliti, più o meno tradizionali, ma che non hanno alcun senso se si parla di contrasto alla calvizie. Per non parlare poi di chi ha lucrato, e di chi lo fa ancor oggi, sulla credulità e sulla disperazione di quei particolari pazienti che davvero non tollerano la loro condizione.
Quando sulla scena comparve per la prima volta la Finasteride, finalmente si respirò aria nuova nel campo della lotta alla calvizie. Il suo meccanismo di azione è l’inibizione di un enzima, la 5-alfa-reduttasi, che ha il ruolo di promuove la biosintesi del Diidrotestostrone (DHT).
Questo fu infatti individuato come uno dei fattori principali di sofferenza dei bulbi capillari e quindi bloccarne la produzione fu una strada che dette effettivamente buoni risultati… ma a costo di imbarazzanti effetti indesiderati, riguardanti la sfera sessuale.
Nello stesso periodo, però, la ricerca clinica poneva le basi per una via alternativa, non farmacologica in senso stretto, perché sfruttava principi attivi naturali già presenti nell’organismo.
La Medicina Rigenerativa Avanzata applicata alla lotta alla Calvizie si è rivelata un grosso passo avanti in questa ardua lotta. Specialmente come supporto a famaci e soprattutto all’Autotrapianto.
Dott. Mauro Conti
Il PRP in pillole.
PRP Capelli Udine. Il Plasma Ricco di Piastrine e la sua applicazione per stimolare la rigenerazione dei bulbi capillari (PRP Capelli).
Alcuni tessuti dell’organismo, come quello epatico e la cute, riescono a guarire in caso di lesione grazie ad una naturale attitudine all’autoriparazione. Questo purtroppo non è il caso di altri tessuti o altre cellule, un esempio fra tutti è quello del tessuto nervoso.
Dall’individuazione dei meccanismi di funzionamento di tale attitudine alla rigenerazione cellulare, scaturirono applicazioni prima impensate, come appunto la Rigenerazione Follicolare.
Alcuni composti naturali presenti nel nostro sangue furono indiviauati come i responsabili della riattivazione delle cellule dei tessuti più disparati. Era appena stato ideata la tecnica PRP, acronimo dall’inglese Platelets Rich Plasma, ovvero Plasma Ricco di Piastrine, il passo seguente fu quello della rigenerazione dei follicoli piliferi “dormienti” purché non atrofici.
Il PRP Capelli.
PRP Capelli Udine: il PRP Capelli dà il primo significativo aiuto a contrastare l’Alopecia Androgenetica.
Le fasi del PRP Capelli, che è una pratica ambulatoriale molto rapida coi suoi 45 minuti, sono molto semplici. Si parte da un normale prelievo sanguigno per estrarre tutti i necessari principi attivi di Rigenerazione Cellulare.
Questi principi vengono concentrati grazie ad un’adeguata centrifugazione, per dare origine al cosiddetto “gel piastrinico”. Ottenuto tale siero, che è appunto ricchissimo di piastrine, chemochine, citochine e fattori di crescita, viene opportunamente filtrato e poi infiltrato nel cuoio capelluto del paziente.
Per eseguire le infiltrazioni nel PRP viene utilizzato un classico ago mesoterapeutico. Questo trattamento, favorisce la Rigenerazione Cellulare del bulbo capillare, ma è affetto da alcune criticità.
La tecnologia hCRP.
PRP Capelli Udine: la genesi di hCRP fu data dalla correzione dei “guasti” di PRP Capelli.
Parliamo adesso più nel dettaglio delle criticità che fanno da zavorra al metodo PRP Capelli. Le principali sono essenzialmente le seguenti:
1. Scarsa selettività della separazione cellulare a doppio stadio.
Risolvere la mancanza di selettività della centrifugazione a doppio stadio era sicuramente la prima urgenza. Infatti questa mancanza di selettività è data da una un mix “nuovo e vecchio” che non funziona al 100%.
Le piastrine giovani sono le uniche biologicamente attive ma sono in compagnia dellei piastrine vecchie e ormai inattive. Da ciò deriva l’esigenza di confermare con più infiltrazioni l’effetto decisamente “light” del “gel piastrinico”.
Con l’adozione di una tecnologia di separazione cellulare otticamente assistita la tecnologia hCRP fa un balzo in avanti. Si riuscì a risolvere il problema grazie ad una selezione precisa ed attenta. Finalmente solo piastrine giovani ed attive, con un’aumentata efficacia del concentrato cellulare targato hCRP.
La qualità cellulare del concentrato hCRP è così alta che una sola infiltrazione è di efficacia pari a oltre un anno di infiltrazioni delle classiche microinfiltrazioni PRP Capelli.
“Considerando che possiamo ulteriormente aumentare la biodisponibilità dei principi di Rigenerazione Cellulare – afferma il Dott. Conti, Direttore Scientifico di HairClinic BioMedical Group – grazie all’azione di un fascio di ultrasuoni sul concentrato cellulare, comprendiamo facilmente come più che un’evoluzione di PRP Capelli, la nuova tecnica hCRP sia una vera e propria rivoluzione”.
2. Infiltrazioni non calibrate.
Sebbene le infiltrazioni PRP Capelli siano eseguite con l’aiuto di un ago mesoterapeutico, quindi stiamo parlando di spessori molto piccoli e quindi aghi poco traumatici, nulla si può effettivamente fare per controllare la profondità di queste iniezioni.
Questo è un fattore determinante per un paio di motivi: una infiltrazione che agisca troppo in superficie perde di efficacia perché distante dall’obiettivo del trattamento, mentre una microiniezione che vada troppo in profondità, rischierebbe di danneggiare i bulbi capillari.
Nella tecnologia hCRP è stato risolto tutto con un dispositivo munito di ago calibrato. Utilizzato per le infiltrazioni del Concentrato Cellulare hCRP esso costituisce un migliore approccio con la finalità di raggiungere la profondità più opportuna e garantire quindi efficacia terapeutica e salvaguardia del bulbo capillare.
3. Molte sedute PRP amplificano il rischio di shock-loss.
Il bisogno di dover ripetere una seduta PRP Capelli ogni 4 o 5 settimane per 15 o 20 volte, senza alcuna garanzia che non si debba continuare, per il cuoio capelluto è davvero un bel problema.
Lo stress traumatico a cui tutto il sistema “scalpo-capelli” va incontro è così ingente che possono innescare fenomeni infiammatori o, peggio, la cosiddetta caduta dei capelli da stress traumatico (shock-loss).
Il concentrato cellulare hCRP ha una qualità cellulare importante e già citata prima. Si parla di oltre 36 microprovette PRP HT. Ciò determina un passo decisamente diverso. Una maggiore efficacia si traduce in una diminuita necessità di iniezioni. Decisamente un approccio di vero impatto, un’alta densità che allontanerà il rischio di eventuale shock-loss.
4. Il PRP Capelli agisce a “ciclo aperto”.
Ultimo punto, ma non meno importante, è il confronto della sicurezza delle due metodiche. Il PRP Capelli è eseguito a “ciclo aperto”, cioè in ambiente non idoneo oppure senza le dovute accortezze, è soggetto ad un significativo rischio di contaminazione del campione biologico.
Al contrario la metodologia hCRP è eseguita in sicurezza, perché tutte le fasi che coinvolgono il campione di sangue prelevato dal paziente avvengono a “ciclo chiuso”. Ciò garantisce una sicurezza intrinseca del metodo a tutela della salute dei pazienti.
hCRP Capelli.
PRP Capelli Udine. La tecnologia hCRP rappresenta una vera rivoluzione che ne supera i limiti.
PRP – hCRP.
PRP Capelli: vantaggi e svantaggi.
- PRP Capelli è disponibile in tutta Italia.
- Purché eseguito in ambiente idoneo è privo di gravi controindicazioni.
- Costo a Seduta basso ma da moltiplicare per tutte le sedute necessarie (da 6 a 12 sedute a cadenza mensile).
- Scarsa qualità cellulare del gel piastrinico.
- Bassa stimolazione del derma che è quindi da da ripetere spesso.
- Terapia isolata e non parte di in un Protocollo Multidisciplinare.
- Doloroso e traumatico per la cute, sebbene si utilizzi un ago mesoterapeutico.
- Metodica a “ciclo aperto” con rischio di contaminazione del campione biologico.
hCRP Capelli: vantaggi e svantaggi.
- Non causa forti traumatismi o dolore grazie ad un micro-ago calibrato.
- È la tecnologia più Avanzata al Mondo per la Separazione Cellulare Autologa.
- Privo di effetti collaterali e controindicazioni di sorta.
- La Metodica funziona a “ciclo chiuso” a vantaggio della sicurezza.
- Pochi centri in Europa possiedono tecnologie così specifiche ed avanzate.
- Costo all’origine più alto in rapporto al PRP. Bisogna però considerare la qualità cellulare di hCRP equivalente a più di 36 microprovette del classico PRP.
La terapia bSBS.
Le Potenzialità della Terapia Multidisciplinare.
I benefici favoriti dal Protocollo di Medicina Rigenerativa Multidisciplinare sono fondamentali per promuovere il miglior risultato estetico possibile. I campi di applicazione vanno dai casi di calvizie avanzata come base pre-chirurgia o post chirurgia, fino alle situazioni di diradamento dove esprime il massimo potenziale.
I principali punti di forza promuove l’inversione della miniaturizzazione capillare e il relativo significativo aumento della densità globale (risultato molto appagante). Inoltre il Protocollo Multidisciplinare agisce sul contrasto all’invecchiamento cellulare precoce. Questi fattori riguardano oltre il 93% dei pazienti trattati ed il loro contrasto sono una condizione necessaria ad ottenere la massima rigenerazione cellulare autologa.
Come anticipato il Protocollo Multidisciplinare risultata essere anche una insostituibile terapia di supporto all’autotrapianto di capelli proprio perché da solo quest’ultimo non è bastevole a risolvere la calvizie. Ciò è vero specialmente in tutti quegli scenari nei quali la caduta di capelli sia andata un po’ troppo avanti ed il Trapianto di Capelli diventa quindi la strategia di contrasto d’elezione. La sua azione favorisce il riequilibrio dell’assetto fisiologico del sistema scalpo-capelli e favorisce le più elevate possibilità di ottenimento di risultati esteticamente e clinicamente stabili, validi, naturali, e di lunga durata.
Recensioni e Risultati.
Recensioni Certificate sul Protocollo Rigenerativo.
Recensioni Protocollo di Medicina Rigenerativa bSBS. Oltre 1400 Recensioni Certificate e decine di Video Testimonianze e Valutazioni di veri Pazienti. Ogni Recensione è Certificata da Feedaty, HairClinic raccoglie le recensioni in forma cartacea e controfirmata dal paziente e consegnata a Feedaty che pubblica le sole valutazioni. Guarda altre video-Recensioni: HairClinic Recensioni Certificate.
HairClinic Academy.
Comprendere il perché alcune terapie non portino a risultati duraturi, perché un autotrapianto di capelli non basta per risolvere la calvizie, quali azioni si possano compiere per agire in modo serio e completo e qual è l’approccio terapeutico più avanzato per affrontare la tua calvizie. Questo e molto altro viene spiegato dal Dott. Mauro Conti nei Video Academy, guardali adesso.
Premio Le Fonti INNOVATION Awards®.
HairClinc Academy è Eccellenza nella Cura della Calvizie. Guarda la news completa.
Interviste e Media.
AdnKronos, Agi Stampa, Ansa, TgCom24, Tg StudioAperto Italia1, TG5 Salute e Molti altri.
- TgCom24.it Canale Salute di Mediaset.
- PRP Capelli a Udine, su Wikipedia.
- Pubblicazioni Scientifiche su Nature.com.
- Pubblicazioni su hCRP Angel su NCBI Magazine.
Leggi di più.
- Il PRP per Capelli non basta, serve un Protocollo Multidisciplinare.
- PRF Capelli, la non novità.
- IDI di Roma e PRF.
PRP – FAQ.
Le domande più frequenti sul PRP Capelli.
Il PRP (Plasma Ricco di Piastrine) è adottato nella Medicina Rigenerativa, in dermatologia e in estetica. E una terapia consolidata in tutto il Mondo. Il Platelet–Rich Plasma PRP si ottiene dalla centrifugazione del sangue del paziente stesso, con un semplice prelievo. Il concentrato di piastrine viene anche chiamato “gel piastrinico” o “pappa piastrinica” e sfrutta l’azione dei fattori di crescita presenti nelle piastrine.
Il PRP è ricco di fattori di crescita “growth factor” capaci di stimolare le cellulare rigeneratrici, hanno anche un ruolo nell’azione anti-infiammatoria e regolano le cellule tissutali. Tutti questi sono componenti biologici essenziali nella guarigione di lesioni e nei meccanismi rigenerativi. Il PRP nell’ambito estetico viene utilizzato come plus nelle procedure di lipofiller, cura per le rughe, trattamento di biorivitalizzazione. Proprio per le sue proprietà rigenerative dovute ai fattori di crescita viene utilizzato anche nel trattamento della calvizie.
Il concentrato piastrinico autologo viene applicato in sedute di mesoterapia attraverso delle infiltrazioni sottocutanee, direttamente nelle zone affette dalla perdita dei capelli. Le sessioni sono divise in “cicli terapeutici” da tre sedute l’uno, da sottopporsi una volta al mese (massimo due). Cicli da ripetere costantemente.
Rispondere con un semplice Sì o No risulta estremamente riduttivo. Concettualmente il PRP ha un bagaglio di vantaggi concreti anche per la perdita dei capelli, ma da solo il PRP non basta per risolvere la calvizie, serve un approccio terapeutico multidisciplinare avanzato.
Se eseguito in ambienti autorizzati e sterili con tutte le linee guida imposte dal Ministero della Salute, non ci sono controindicazioni o effetti collaterali tranne che nei soggetti con alterazioni della coagulazione del sangue, malattie infettive in fase acuta e neoplasie sistemiche come linfomi le leucemie.
Assolutamente No. La tecnologia è una parte fondamentale per un PRP di qualità. Per tale ragione eseguire PRP a basso costo con qualità cellulare bassa è altamente sconsigliato. La Tecnologia più avanzata al mondo si è hCRP Angel Cell, ma è riduttivo chiamarlo PRP.
Il PRP è abbastanza doloroso se eseguito senza anestesia. Solo il sistema hCRP include come da Protocollo l’impiego di micro aghi calibrati in grado di creare un bassissimo traumatismo e solo un lieve fastidio. Di fatto, salvo casi ultra sensibili hCRP si esegue senza alcuna anestesia.
L’evoluzione più importante è data dalla Piattaforma di Separazione Cellulare hCRP. Una rivoluzione della Terapia stessa. hCRP non usa microprovette. Sfrutta semmai una separazione cellulare ottica automatizzata e la qualità cellulare equivale a molteplici microprovette del PRP Classico.
I costi variano da 150,00 euro a 1500,00 euro a seduta (PRF Eseguito all’IDI di Roma). Solitamente si compone da cicli di 6/12 sedute nel primo anno, 6 nel secondo, 4 nel terzo.
Su questo argomento abbiamo dedicato un articolo, puoi leggerlo cliccando qui.
La tecnologia hCRP è inserita in un Protocollo di Medicina Rigenerativa Multidisciplinare ad-personam, il costo del Protocollo è di 3600,00 Euro. Si esegue una volta sola, è composto da più di 16 tecnologie ognuna incentrata su un aspetto differente della calvizie. Può prevedere 1/2 richiami nel primo anno, oppure nel secondo/quinto anno. I Richiami sono inclusi nei costi.
Puoi trovare le informazioni che desideri cliccando qui.
