Una donna su quattro soffre di Calvizie.
L’Alopecia Femminile è molto più diffusa che in passato. Le cause più sottili sono individuali e spesso sottovalutate.
Anche le donne soffrono di Calvizie!
Fino qualche anno fa, la Calvizie sembrava destinata maggiormente agli uomini, oggi i dati riguardanti la Calvizie Femminile sono molto più preoccupanti del passato.
Non c’è solo una causa!
La Calvizie Femminile è legata ad un “mix” di cause connesse tra loro, individuarle permette di creare un piano terapeutico perfetto.
Come per l’uomo anche nella donna è possibile soffrire di vai tipi di Alopecia, alcune cause sono conosciute, altre sono del tutto personali e spesso convivono nella stessa Alopecia.
ApprofondisciUna patologia molto più diffusa di quanto possiamo pensare.
La Calvizie Femminile è un fenomeno sociale sempre più in crescita e colpisce in diverse fasce di età, di fatto una donna su 4 ha un problema legato alla caduta dei capelli. Anche la donna può soffrire di Alopecia Areata, l’Alopecia da trazione, l’Alopecia da stress ma la più diffusa rimane sempre l’Alopecia Androgenetica, tanto da poter parlare di Alopecia Androgenetica Femminile.
Anche se la predisposizione genetica è uno dei fattori di maggiore influenza, le cause che portano noi donne alla perdita dei capelli sono diverse, alcune comuni altre individuali e spesso legate al nostro stile di vita.
Di seguito elenchiamo alcune delle cause più comuni incidono sullʼequilibrio degli androgeni.
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Sindrome policistica ovarica.
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Deficit di ferro, zinco, magnesio e vitamina B.
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Squilibrio degli ormoni tiroidei.
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Diete squilibrate.
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Post-gravidanza.
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Menopausa.
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Malattie croniche.
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Tricotillomania.
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Lupus.
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Stress psicologico ed emotivo.
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Interventi chirurgici.
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Episodi febbrili, Ipertiroidismo.
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Immunodepressivi.
Molte di queste cause sono spesso associate ad altre patologie più profonde e complesse, cause spesso sottovalutate e difficilmente individuabili con le tradizionali diagnosi.
Per saperne di più sulle cure
Non dare spazio alle prove, agisci da subito in modo intelligente.
Per affrontare la Calvizie Femminile è necessario innanzitutto comprendere che siamo di fronte ad una vera patologia multifattoriale molto complessa, motivo per cui è essenziale conoscere le minime sfumature dell’unicità della propria Calvizie. Solo questa particolare attenzione e studio, può consentire di creare una Terapia Inclusiva Multidisciplinare costruita sulla tua Calvizie e dalle più alte possibilità di successo.
Alopecia Androgenetica Femminile.
Anche per le donne è la forma di Calvizie più diffusa, può evolvere fino al 60% di capelli in meno.
L’attributo “Androgenetica” si riferisce alla principale causa di questa forma di Alopecia e deriva dal sostantivo androgeno, un ormone, detto comunemente “maschile”, di tipo steroideo.
ApprofondisciIl Diidrotestosterone è il principale imputato.
L’Alopecia Androgenetica è stata legata ad un aumento dell’attività dei recettori di un androgeno, secreto negli uomini dal testicolo e dalla corteccia surrenale, e nelle donne, in piccole quantità, dall’ovaio e dalle Cellule della teca e dalle ghiandole surrenali, il Diidrotestosterone meglio noto come DHT.
La presenza di unʼeccessiva quantità di questo androgeno ha effetti deleteri sui Follicoli sensibili. Ne provoca un progressivo assottigliamento sino ad arrivare alla sua totale atrofia (processo di miniaturizzazione). Come per l’uomo anche donne la perdita dei capelli può raggiungere un’evoluzione significativa.
Dove e come si manifesta.
Come per l’uomo anche donne la perdita dei capelli può raggiungere un’evoluzione significativa. LʼAlopecia Androgenetica colpisce inizialmente le anse frontali, poi la zona apicale (vertex) della testa ed infine la zona centrale, non è raro che l’interessamento riguardi anche solo una di queste zone.
Può manifestarsi anche con un diradamento chiamato ad “albero” per la sua forma e posizione, interessa tutta la riga centrale della testa e si estende verso l’esterno lasciandosi alle spalle capelli sottili e di bassa qualità.
Per saperne di più sulla Alopecia Androgenetica Femminile
Non perdiamo altro tempo.
Per affrontare la Calvizie Femminile è necessario innanzitutto comprendere di essere di fronte ad una vera patologia multifattoriale molto complessa, motivo per cui è essenziale conoscere le minime sfumature dell’unicità della propria Calvizie. Solo questa particolare attenzione e studio, può consentire di creare una Terapia Inclusiva Multidisciplinare costruita sulla tua Calvizie e dalle più alte possibilità di successo.
Prostaglandina PGD2.
E’ questo il nome della causa più incisiva della Calvizie, questa proteina pro-infiammatoria danneggia i Follicoli e inibisce la crescita dei capelli.
La Calvizie dipende sempre da un insieme di cause comuni e molte concause personali, ma recenti studi scientifici internazionali hanno individuato in una proteina, la Prostaglandina D2, la causa più importante della Calvizie in uomini e donne.
ApprofondisciIl Diidrotestosterone (DHT) non è il solo responsabile della perdita di capelli.
Proprio così, nei casi di Alopecia Androgenetica e di altre forme legate agli androgeni, sia per l’uomo ma anche per la donna il DHT “era” il nemico numero 1 da combattere. Ma i ricercatori dell’Università della Pensylvania hanno terminato uno studio rivoluzionario.
Hanno identificato nel cuoio capelluto di persone affette da perdita di capelli una quantità anomala di una proteina pro-infiammatoria chiamata Prostaglandina D2, determinando in essa la causa più incisiva della Calvizie.
Una scoperta che cambia le regole conosciute.
Lo studio, condotto dal Dott. George Cotsarelis, ha rilevato che la Prostaglandina D2 nota come PGD2, ed il suo derivato 15- dPGJ2, genera una forte infiammazione al Follicolo pilifero accelerando la caduta dei capelli e portandolo ad una miniaturizzazione. Un effetto degenerativo molto simile a quello causato dal DHT nei casi di Alopecia Androgenetica.
Questo spiegherebbe perchè in molte persone, con livelli di DHT nella norma, si manifesta un processo di miniaturizzazione e Calvizie. Un involuzione follicolare che, per i motivi oggi noti, non si risolve inibendo il DHT.
La PGD2 è potenzialmente deleteria anche per i Follicoli trapiantati durante l’autotrapianto. Questi Follicoli seppur nati forti e protetti dal DHT non sono immuni dalle altre cause e concause della Calvizie. Di fatto molti Pazienti sottoposti ad Autotrapianto, dopo un tempo relativamente breve, assistono ad una perdita anche dei capelli Autotrapiantati.
Lo studio, pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine, ha cambiato per sempre la road map terapeutica per curare la Calvizie e porta alla realizzazione di nuove terapie antinfiammatorie di contrasto e non più solo anti-androgenene volte ad inibire il DHT (Diidrotestosterone).
Per saperne di più sulla PGD2
Pubblicazione di Dott. George Cotsarelis
Inibire la sintesi della PGD2 è cruciale.
Pensare di curare la Calvizie senza dominare l’infiammazione è impensabile. Nella Terapia Inclusiva, dedichiamo un’intera fase terapeutica all’Azione Antinfiammatoria. Per farlo ci avvaliamo di strumentazioni avanzate, sfruttiamo ciò che di meglio la Scienza e Natura mettono a disposizione.
L’obiettivo della Fase3 Antinfiammatoria, non è “solo” quello di bloccare al massimo la sintesi della Prostaglandina PGD2, ma permette di curare anche le più aggressive dermatiti seborroiche, l’eccesso di sebo, la forfora, e migliora le situazioni di psoriasi cutanea.
Vuoi curare la tua Alopecia?
Evita le prove, un banale esame del capello non basta, servono analisi avanzate capaci di “leggere” l’unicità della tua Calvizie.
In HairClinic non eseguiamo i classici esami del capello, ma all’interno del Protocollo di Medicina Rigenerativa, abbiamo inserito il pool di analisi più avanzate e selettive disponibili, le uniche in grado di impostare la Terapia Inclusiva sulla tua Unicità.
ApprofondisciNon perdiamo tempo.
L’aspetto dei propri capelli è solo un sintomo esteriore della patologia, ma le vere cause devono essere ricercare all’interno dell’organismo. I classici esami del capello “guardano” superficialmente il problema e non possono impostare una vera terapia personalizzata.
Solitamente il “referto” a seguito di un esame del capello eseguito in un centro tricologico è simile se non uguale tra tutti i Pazienti, le frasi più quotate sono: “hai un eccesso di sebo che non fa respirare i bulbi”, “si vedono tanti capelli in corso di miniaturizzazione”, “da quel che vediamo soffri di Alopecia” etc etc…
Tutte situazioni riscontrabili dal Paziente anche davanti ad uno specchio e che non forniscono alcun dato significativo per impostate una Terapia Multidisciplinare personalizzata.
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Scegli una diagnosi basata sulla Scienza.
Analisi Genomica e Epigenomica, Analisi della Membrana Cellulare e Analisi Morfologica Digitale sono il pool di esami eseguiti il giorno della Sessione bSBS. Sono in grado di individuare le cause e le concause che alimento in parte o totalmente la tua perdita dei capelli.
Tutti gli input diagnostici vengono inglobati da UniqueStudio il nostro speciale software che sfrutta un algoritmo in grado di stabilire una Terapia Inclusiva perfetta per ogni singolo Paziente.
Per saperne di più UniqueStudio
Forse non sai.
Il diradamento non determina lo morte del Follicolo Pilifero, in molti casi si può invertire il processo degenerativo.
I Follicoli nelle zone affette da Calvizie, possono essere ancora attivi, anche se non riescono a produrre un capello sano e spesso. Protagoniste di questo fenomeno sono le Cellule Staminali di alcune aree del cuoio capelluto, improvvisamente smettono di rigenerare capelli, sani e robusti.
Numerose ricerche affermano che in un cuoi capelluto sano e in un cuoi capelluto “malato” vi è lo stesso numero di Cellule Staminali. L’unica differenza è che le Cellule Staminali del cuoio capelluto calvo non sono abbastanza mature e attive. Oggi è possibile stimolare queste Cellule Staminali, favorendo la massima rigenerazione del Follicolo e promuovere la ricrescita di un capello sano.