Calvizie e Depressione, correlazione, causa, effetto?
Calvizie e Depressione, una pericolosa spirale da evitare.
La Calvizie e la Depressione, i passi corretti per non creare ansia da perdita dei capelli. Calvizie e depressione non devono fare mai sinergia.
Calvizie e Depressione sono due parole che spesso vanno a braccetto. Cercheremo oggi di parlare delle importanti implicazioni relative a questo connubio con il Dottor Mauro Conti, responsabile scientifico di HairClinic.
Spesso Depressione e Calvizie hanno una evoluzione comune. Vedere la propria capigliatura divenire sempre più sfoltita e malmessa, può dare qualche noioso grattacapo di natura psicologica, capace di influenzare negativamente la vita sociale e di relazione dei pazienti soggetti.
“In uno scenario di depressione un medico che sia competente deve adottare un modello comunicativo chiaro e diretto. Deve essere di aiuto al paziente ed allontanarlo da situazioni di sofferenza psicologica, fornendo, nel contempo, soluzioni concrete”.
Dott. Mauro Conti.
Calvizie e Depressione, il determinante compito del medico.
“Dobbiamo sforzarci di far comprendere al paziente che la calvizie è un fenomeno che non deve essere considerato un problema senza soluzioni. Essa non deve essere vissuta come una“diminutio” della persona o del carattere! È altresì vero che dobbiamo dare al paziente corrette aspettate e soluzioni ragionevoli al suo problema di calvizie”.
Molti pazienti riportano con preoccupante frequenza, brutte esperienze e atteggiamenti al limite della pressione psicologica, subiti in alcuni centri tricologici. L’enfasi posta sul problema della calvizie è stata utilizzata quasi come un’arma, per indurre il cliente ad acquistare un prodotto, anziché aiutarlo a risolvere in maniera sensata il suo problema.
Ovviamente stiamo qui citando solo le aberrazioni, non tutti i centri specializzati per la cura delle calvizie hanno un approccio così “sopra le righe”. Come vi sentireste, se vi avessero appena convinto che, se non avete i capelli al loro posto, farete la fine di Sansone?
Fortunatamente in Italia ci sono ancora molti seri professionisti, dedicati alla cura della calvizie maschile e alla cura della calvizie femminile, che non adottano questi atteggiamenti estremi, quasi perversi. Non è quindi necessario recarsi all’estero per trovarli.
Primo: Sconfiggere l’ansia.
Calvizie e Depressione, l’ansia è il primo nemico da sconfiggere per una corretta strategia anticalvizie.
“I nostri pazienti devono comprendere – aggiunge il Dott. Mauro Conti – che il fascino, il carisma, non sono concetti dipendenti dall’entità della chioma di ciascuno di noi. Diversi sono i casi di persone con vari gradi di calvizie, che hanno acquisito negli anni lo status di opinion leader, o sex symbol. Chi non ricorda lo sguardo truce di Bruce Willis, il sorriso beffardo di Sean Connery?
Anche l’Italia ha i suoi campioni! Luca Zingaretti, meglio noto come il Commissario Montalbano; Giuliano Sangiorgi, potente ed ammirata voce dei Negramaro. Questi ed altri esempi male si adattano al binomio “Depressione e Calvizie”.
Comunicazione Chiara e Leale.
Calvizie e Depressione, l’importanza di una comunicazione leale, equa e professionale: la giusta comunicazione.
Con animo confortato da un’equipe medica che ci abbia dato la necessaria assistenza psicologica, siamo, quindi, perfettamente in grado si affrontare una valutazione dello stato della nostra calvizie. Ovviamente le ipotesi sono di vario tipo e tutte dipendenti dal patrimonio genetico di ciascuno di noi”.
“Se si riesce ad identificare la tipologia del nostro problema di capelli, saremo in grado di gestire il riscontro sia in senso positivo che no. Il paziente infatti, confortato ed informato a dovere, riuscirà a vivere senza drammi o paure l’esito della tipizzazione dell’alopecia che lo affligge”.
Calvizie e Depressione, cosa si intende per “giusta comunicazione”?
Il segreto di tutto ciò è la giusta comunicazione che il medico sarà in grado di fornire. Bisogna comunicare senza incertezze il senso della locuzione risultati concreti. Il paziente deve essere messo nelle condizioni di alimentare giuste aspettative, motivarlo quindi in caso di “approccio sconsolato” o, al contrario, mitigare false speranze ed aspettative inverosimili (ad esempio redivivi ciuffi alla Elvis).
I punti di forza e quelli critici del protocollo medico anticalvizie e perfino dell’eventuale trapianto, devono essere illustrati in maniera chiara e soddisfacente, in modo che il paziente non abbia alcun dubbio o fraintendimento sul percorso che sta intraprendendo e sui possibili esiti finali.
La politica di comunicazione di HairClinic ha fatto leva sulla pubblicazione di molti articoli divulgativi e oggi sfrutta la potenza ed immediatezza mediatica dei video. Il messaggio che vogliamo portare avanti con forza è che la calvizie si può curare, purché ci si attivi ad un suo stadio “trattabile”. Il paziente, così, troverà immediato e fattivo giovamento da terapie di Medicina Rigenerativa.
La Medicina Rigenerativa.
Calvizie e Depressione. Per risolvere la calvizie esistono terapie valide o sono un’utopia?
La risposta a questo quesito è ovviamente: “No! Contrastare la calvizie con successo non è un’utopia!”. Ma bisogna essere ben chiari nell’affermare con forza che una cura universale della calvizie non esiste. Ogni paziente è unico e diverso da un altro, così come lui, anche la sua calvizie sarà unica e diversa di volta in volta. Va da sé che ogni trattamento necessita quindi di una estrema personalizzazione. Una volta compreso se sussistano reali possibilità di miglioramento, è necessario mettere a punto il iter curativo più opportuno.
La Medicina Rigenerativa è l’approccio medico più riconosciuto a livello internazionale ed il vanto del gruppo HairClinic da sempre specializzato in Medicina Rigenerativa avanzata dedicata alla cura della calvizie. La Medicina Rigenerativa è un potente strumento scientifico, non una terapia miracolosa.
È in grado di agire come una poderosa spinta al risveglio di eventuali follicoli dormienti o che stanno per “addormentarsi”, ma anche come supporto vitale nei casi in cui, prima e dopo un trapianto, si vogliano creare le condizioni ideali per assicurare la buona prospettiva di vita del capello.
Il riconoscimento internazionale di queste indubbie proprietà, rende il ricorso alla Medicina Rigenerativa il nostro primo e più importante punto di partenza per qualsiasi tipo di approccio. È da sottolineare che sebbene la microchirurgia venga considerata solo come ultima ratio, l’associazione virtuosa al Protocollo di Medicina Rigenerativa in HairClinic è sempre caldeggiata e realizzata.
Nuove Strategie.
Calvizie e Depressione, in HairClinic non vanno a braccetto. Le strategie anticalvizie proposte sono su base scientifica e non emotiva.
Noi di HairClinic non proponiamo nessun trattamento cosmetico, non commercializziamo prodotti cosmetici, non ci fermiamo a questo stadio assolutamente superficiale e privo di alcuna rilevanza clinica. L’esame del capello è solo un piccolo test in un mare di analisi davvero efficaci.
In HairClinic non si eseguono check-up del capello, ma analisi Genomica, associata all’analisi della Membrana Cellulare ed ormonale. Sono questi esami ad essere indispensabili e la chiave di lettura dell’unicità di ogni nostro paziente. Gli esiti di queste indagini creeranno un mosaico di informazioni essenziali ad individuare il reale stato di salute del paziente.
Se, ad esempio, siamo di fronte ad un assetto ormonale problematico, per non dire squilibrato, i follicoli piliferi, essendo organi molto delicati, ne risentiranno in maniera negativa. Con le preziose informazioni nelle nostre mani, però, saremo in grado di mettere a punto una terapia personalizzata costituita da una sessione di infiltrazioni di fattori di crescita autologhi, estratti e concentrati con la tecnologia hCRP.
“La farmacologia tradizionale non è per noi un tabù”. Alcuni principi attivi si sono dimostrati efficaci e bisogna quindi tenerli in debita considerazione (vedi finasteride e minoxidil). Ma essendo ogni caso unico ed irripetibile, non possiamo ritenere che una posologia media statistica sia adatta a tutti ed in qualsiasi situazione.
Inoltre dobbiamo fare i conti, come è normale che sia in campo farmacologico, con gli effetti collaterali noti di alcuni di questi principi attivi, sebbene essi possano essere mitigati grazie ad analisi preliminari, attente e complete.
Repetita juvant.
Repetita juvant! Ogni paziente è un caso unico!!
HairClinic rifiuta il concetto di una prescrizione di farmaci buona per… ogni stagione. Ogni caso clinico è unico e deve quindi essere attentamente valutato in tutta la sua specificità.
Noi in HairClinic ci asteniamo dalla prescrizione di finasteride per via sistemica (via orale), ma qualora il paziente ne faccia già ricorso e desideri mantenere tale assunzione, potrà continuare liberamente, anche in associazione al protocollo terapico di Medicina Rigenerativa.
Nel caso in cui il paziente voglia invece sospendere, allora si procederà con una terapia di supporto espressamente messa a punto per soddisfare le esigenze del caso. Non è possibile, infatti, sospendere ex abrupto il farmaco senza creare malaugurati scompensi ormonali, e quindi acuendo i problemi di caduta di capelli che volevamo invece attenuare.
La personalizzazione del protocollo clinico anticalvizie e delle terapie di supporto, avviene grazie all’esame del DNA e della Membrana Cellulare ed i protagonisti delle terapie sono alcuni principi attivi naturali. Il tempo necessario alla messa a punto della terapia Nutraceutica, è di circa 40 giorni lavorativi dalla sessione clinica di Medicina Rigenerativa. Attenzione! HairClinic non venderà nulla! Noi ideiamo ed identifichiamo le formulazioni nutraceutiche e nutrigenomiche personalizzate, che il paziente ritirerà in farmacia.
Il Protocollo Multidisciplinare.
I benefici promossi dal Protocollo di Medicina Rigenerativa Multidisciplinare sono essenziali al fine di favorire il miglior risultato estetico. Ciò è vero nella calvizie avanzata, sia come base prechirurgica , che postchirurgica, ma anche nei casi di diradamento leggero o moderato. Anzi è qui che esprime il massimo potenziale di rigenerazione autologa.
Tra i principali benefici che il Protocollo Multidisciplinare può favorire, abbiamo l’inversione della miniaturizzazione e il conseguente aumento significativo della densità globale. Questo è tra l’altro un risultato estetico molto appagante.
Il Protocollo bSBS lavora anche sul contrasto dell’invecchiamento cellulare precoce, situazione che riguarda oltre il 93% dei pazienti trattati. Questa è inoltre una condizione necessaria ad ottenere la massima rigenerazione cellulare possibile.
Chi può farla?
Protocollo Multidisciplinare bSBS: indicazioni.
- Alopecia Androgenetica Maschile.
- Alopecia Androgenetica Femminile.
- Calvizie Giovanile.
- Diradamento Localizzato.
- Diradamento Diffuso.
- Assottigliamento dei Capelli.
- Calvizie avanzata pre Trapianto di Capelli.
- Post Trapianto di Capelli.
- Alopecia Areata.
- Alcuni tipi di Alopecia Cicatriziale (volto ad arginare l’evoluzione no per rigenerazione).
- Alopecia Universale (non è indicato).
Risultati e Recensioni.
I Benefici essenziali.
È importante ribadire che il Protocollo Multidisciplinare bSBS è anche una efficace terapia di supporto al trapianto di capelli. In tutti quei casi in cui la caduta di capelli sia andata troppo avanti, infatti questo non è sufficiente da solo a risolvere la calvizie. La sua azione promuove il riequilibrio di cuoio capelluto e capelli. Infine favorisce le massime possibilità di ottenimento di risultati esteticamente e clinicamente validi, naturali, e di lunga durata. Ma non dobbiamo dimenticare un fatto importantissimo e che differenzia maggiormente questo tipo di terapie da quelle farmacologiche: totale assenza di effetti indesiderati.
Recensioni Certificate sul Protocollo Rigenerativo.
Recensioni Protocollo di Medicina Rigenerativa bSBS. Oltre 1400 Recensioni Certificate e decine di Video Testimonianze e Valutazioni di veri Pazienti. Ogni Recensione è Certificata da Feedaty, HairClinic raccoglie le recensioni in forma cartacea e controfirmata dal paziente e consegnata a Feedaty la quale pubblica le sole valutazioni. Guarda altre video Recensioni: HairClinic Recensioni Certificate.
HairClinic Academy.
Perché alcune terapie non portano a risultati duraturi? Perché il trapianto di capelli non basta per risolvere la Caduta di Capelli? Quali azioni si possono fare per agire in modo serio e completo? Ma soprattutto, qual è l’approccio terapeutico più avanzato per affrontare la calvizie? Questo e molto altro viene spiegato dal Dott. Mauro Conti nei Video Academy, guardali adesso.
Premio Le Fonti INNOVATION Awards®.
HairClinc Academy è Eccellenza nella Cura della Calvizie. Guarda la news completa.
Interviste e Media.
AdnKronos, Agi Stampa, Ansa, TgCom24, Tg StudioAperto Italia1, TG5 Salute e Molti altri.
- TgCom24.it Canale Salute di Mediaset.
- Calvizie e Deprressione, il PRP su Wikipedia.
- Pubblicazioni Scientifiche su Nature.com.
- Pubblicazioni su hCRP Angel su NCBI Magazine.
Leggi di più.
- Il PRP per Capelli non basta, serve un Protocollo Multidisciplinare.
- PRF Capelli, la non novità.
- IDI di Roma e PRF.
- Alopecia e Genetica su Le Scienze
FAQ.
Le domande più frequenti.
L’Alopecia Androgenetica (AGA), nota anche come Calvizie Comune Ereditaria, è una comune condizione del sistema “scalpo-capelli”, nella quale si verifica una progressiva miniaturizzazione dei capelli. Questi, ciclo dopo ciclo, cadono per ricrescere sempre più piccoli fino a quando il Follicolo Capillare non giunge ad una condizione di Atrofia. Colpisce prevalentemente gli uomini, ma anche le donne ne sono affette in modo sempre più visibile.
È ormai assodato che i veri responsabili della Caduta dei Capelli siano il Diidrotestosterone (DHT) e la Prostaglandina D2 (PGD2). Il primo è un composto naturale derivato dal Testosterone per opera di un enzima, la 5-alfa-Reduttasi. Esso perturba l’equilibrio fisiologico del Cuoio capelluto e porta a vari problemi, quali seborrea, forfora eccessiva e quel processo di miniaturizzazione che alla fine porta all’atrofia follicolare. La PGD2 invece sostiene una condizione di cronica infiammazione del sistema scalpo-capelli che peggiora il quadro già compromesso dal DHT.
Lo stress, come altri fattori esterni, quali cattive abitudini, carenze alimentari o altre patologie, può concorrere al peggioramento di una condizione di Calvizie. Non si tratta di vere cause della calvizie, ma di sicuro la loro influenza è importante per determinare un peggioramento della stessa. Per questo motivo parliamo di “concause” che possono variare da caso a caso.
Assolutamente no. Si tratta della stessa condizione di “attacco ai Follicoli Capillari”. Anche se la sintomatologia è differente, DHT e PGD2 sono i responsabili comuni. A loro si deve la miniaturizzazione dei capelli che nella donna avviene prevalentemente sulla parte superiore del capo, mentre nell’uomo si verifica sulle tempie e sul vertex per poi procedere e lasciare la classica “coroncina” di capelli in zona parietale ed occipitale del capo.
Assolutamente no! Questo è uno dei cliché più comuni relativamente alla lotta alla Calvizie. Le cause della Caduta di Capelli sono molto profonde e legate agli equilibri fisiologici dei Follicoli Capillari ed in generale del cuoio capelluto. Per nostra fortuna la cute è un efficiente scudo che non permette intrusioni, quindi una lozione, uno shampoo, una maschera per capelli non possono nulla sulle vere cause della calvizie. Essi e tutti gli altri “cosmetici anticalvizie” che purtroppo si trovano in commercio sono solo dei palliativi. Puliranno e renderanno morbidi e setosi i capelli, quello senz’altro… ma questi stessi capelli continueranno a cadere.
Anche in questo caso la risposta è negativa. È vero che condizioni di malnutrizione o semplici carenze alimentari possano avere un effetto sulla salute generale di capelli e cuoio capelluto, ma non esiste un integratore che da solo sia capace di curare la calvizie. Viceversa se una corretta integrazione Nutraceutica è inserita nel contesto completo di un Protocollo Multidisciplinare di contrasto alla Calvizie, essa può giocare le sue carte per concorrere a creare condizioni di buona salute generale del sistema “scalpo-capelli”.
Ancora una volta dobbiamo rispondere no, anzi “ni”. Infatti il PRP Capelli fu la prima terapia mirata alla stimolazione cellulare dei Follicoli Capillari e basata sulle conoscenze della Medicina Rigenerativa. Il gel piastrinico che contiene tutti i principi di Rigenerazione Cellulare è effettivamente in grado di lavorare sul Follicolo Capillare. Però da solo non basta. Vari sono i motivi che non consentono di potere definire il PRP Capelli come una cura della Calvizie, ma il più importante è che esso viene adoperato come una terapia isolata, fine a sé stessa e questo è un grossissimo limite.
A questa domanda dobbiamo ancora rispondere di no. Il Trapianto di Capelli è senz’altro un’importante metodica di rinfoltimento chirurgico indicato per calvizie molto estese, ma non è una cura. È semmai un metodo di copertura dei danni dati dalla Calvizie. La nascondono, ma non la curano. DHT e PGD2 continuano imperterrite nella loro attività tanto che un Trapianto non potenziato ed assistito non dura. Dopo un paio di anni è da rifare. È qui che la Medicina Rigenerativa si inserisce e potenzia i risultati dell’Autotrapianto rendendoli più naturali, duraturi ed efficaci.
Il nome di questa condizione, Alopecia Androgenetica, mette in correlazione la sua incidenza con alcune predisposizioni genetiche. Quindi è senz’altro preferibile parlare di ereditarietà delle predisposizioni genetiche alla calvizie, piuttosto che parlare di ereditarietà della Calvizie in sé. Inoltre sembrerebbe confermato che questa predisposizione segua la linea materna, ossia la ereditiamo da nostra madre, esattamente come il DNA mitocondriale. Non guardate dunque la testa di papà per capire se abbiamo problemi, guardate semmai lo zio da parte di mammà.
Il Protocollo Multidisciplinare di Medicina Rigenerativa bSBS è un insieme di avanzate applicazioni cliniche che agiscono in sinergia per favorire un efficace contrasto all’evolutività della Calvizie. Non una cura di un solo aspetto, ma un attacco a 360° a tutte quelle che sono le componenti di uno squilibrio multifattoriale come l’Alopecia Androgenetica è.
Il Protocollo di Medicina Rigenerativa Multidisciplinare bSBS, ha un costo di 3600,00 Euro. Si esegue una volta sola, è composto da più di 16 tecnologie ognuna incentrata su un aspetto differente della calvizie. Può prevedere 1/2 richiami nel primo anno, oppure nel secondo/quinto anno. I Richiami sono inclusi nei costi.
No assolutamente. I principi di Rigenerazione Cellulare alla base del suo funzionamento sono autologhi e quindi assolutamente ben tollerati dal paziente dal quale sono prelevati in un primo momento e reinoculati in un secondo.
Trovate più informazioni sul bSBS cliccando qui.
