Il PRP per Capelli non può risolvere la Calvizie.
PRP per Capelli: il primo esempio di contrasto alla Calvizie con i principi di Medicina Rigenerativa.
I suoi limiti e le primarie tecnologie hanno condotto ad hCRP Sonicato, il più avanzato separatore cellulare al mondo e usato nella cura avanzata della Calvizie. Non sia tratta di una semplice evoluzione del PRP Capelli, ma di una vera “rivoluzione” terapeutica.
PRP per Capelli: il primo esempio di contrasto alla Calvizie con i principi di Medicina Rigenerativa.
Il PRP per Capelli è una delle terapie più conosciute in ambito Calvizie, ma non può curare la perdita dei capelli, non può salvare un Trapianto di Capelli e non può migliorarne i risultati finali.
Dopo questa premessa, facciamo un passo indietro e capiamo di più di questa tecnica ormai obsoleta e da sempre poco performante nella cura della Calvizie. Ormai quasi mezzo secolo fa la ricerca scientifica comprese che l’utilizzo di specifici copri cellulari presenti nel nostro sangue poteva curare casi piuttosto seri di ustioni. Fu quello l’inizio della grande avventura del Plasma Ricco di Piastrine nella clinica moderna.
La grande stimolazione cellulare che questa frazione particolare del sangue può dare è ancora oggi molto importante in alcuni ambiti clinici. Ovunque si voglia una Rigenerazione Cellulare il PRP dà ancora una vigorosa mano: chirurgia maxillo-facciale, odontoiatria, chirurgia ortopedica, recupero da ustioni gravi e altro ancora. In ambito Calvizie con la variante del PRP per Capelli, la storia cambia, la terapia non può in alcun modo curare in modo profondo la Calvizie o il diradamento dei capelli..
È curioso, ma se avessimo letto il titolo di questo articolo una trentina di anni fa, o anche solo quindici anni fa, chi vi scrive sarebbe stato considerato matto da tutta la comunità scientifica. Quella, infatti era l’epoca d’oro del PRP per Capelli, un’applicazione specifica del più generico PRP, ossia il Plasma Ricco di Piastrine.
Ma dunque qual è la ragione del titolo di questo articolo? A prima vista può sembrare strano, ma ciò che una ventina di anni fa veniva intesa come una possibile promettente terapia di contrasto alla Calvizie, oggi è considerata decisamente una tecnica obsoleta ed incompleta.
PRP per Capelli: una terapia incompiuta dovuta proprio alle sue caratteristiche principali.
Come dice l’acronimo recitato per esteso, ossia Plasma Ricco di Piastrine, si tratta di una tecnologia che prevede l’utilizzo di una frazione specifica del sangue del paziente. Vine estratta da un campione che in una fase preliminare è “centrifugato”. Il PRP per Capelli segue questa stessa logica.
Tre sono gli strati in cui questo piccolo volume di sangue si separerà. Il più superficiale si chiama PPP (Plasma Povero di Piastrine) ed infatti si tratta quasi esclusivamente di plasma con qualche corpo cellulare.
Lo strato intermedio è proprio il Plasma Ricco di Piastrine, chiamato anche “pappa piastrinica” o “gel piastrinico”. Infine sul fondo della provetta si raccoglierà tutto il particolato più pesante.
Ottenuto il gel lo si utilizza infiltrandolo sotto cute nella zona da stimolare.
“L’uso del PRP per Capelli nella cura della Caduta dei Capelli o per fronteggiare un assottigliamento oggi è del tutto anacronistico. Sono tanti infatti i fattori che limitano moltissimo la sua efficacia, rendendolo di fatto una terapia rigenerativa incompiuta” Dottor Mauro Conti, Direttore Scientifico di HairCLinic BioMedical Group.
Il PRP per Capelli ed i suoi limiti.
“Uno slogan per chiarire quali sono i limiti del PRP per Capelli, potrebbe essere “Vorrei ma non posso”. Ossia ho le armi per essere una terapia rigenerativa, ma ho molti intoppi che non mi permettono di esserlo fino in fondo…” Dottor Mauro Conti.
Diamo allora uno sguardo un po’ più da vicino ai limiti del PRP per Capelli. Il gel piastrinico è un concentrato che contiene varie specie cellulari. Prime tra tutte le piastrine integre. Parlano di piastrine giovani, le più attive, accanto a piastrine vecchie ma anche qualche leucocita.
Il primo problema è questa miscela di “nuovo, vecchio”. Infatti da un lato abbiamo che solamente le piastrine giovani saranno quelle più ricche di principi di rigenerazione cellulare. Ciò significa che avere nel concentrato anche piastrine vecchie e ormai non attive depotenzia in maniera significativa quello che dovrebbe essere l’effetto clinico teorico del PRP per Capelli.
I leucociti sono l’altro grande problema. Queste cellule infatti con le loro normali attività sostengono uno stato infiammatorio particolarmente deleterio per il tessuto che volevamo aiutare. Infatti se da un lato, con i principi di rigenerazione piastrinici volevamo spegnere eventuali stati infiammatori per stimolare una rigenerazione cellulare, con i leucociti crolla tutto.
Non sono da sottovalutare anche i problemi di reazione del cuoio capelluto e… quelli organizzativi.
Una maniera per contrastare quel depotenziamento a cui si faceva riferimento precedentemente, le infiltrazioni di PRP devono essere ripetute più volte. Secondo quanto ritenuto necessario da medico, le infiltrazioni possono essere ripetute anche per più di un anno con cadenza mensile.
È evidente che una qualsiasi agenda di impegni lavorativi e personali potrebbe subire un vero e proprio assillo da tutto ciò. Per non parlare dell’impegno economico. Inoltre il traumatismo ripetuto sul cuoio capelluto stimola un malaugurato ispessimento della cute, che non è affatto il benvenuto in uno scenario simile.
La moderna Medicina Rigenerativa Inclusiva supera i limiti del PRP per Capelli.
Le criticità del PRP per Capelli oggi sono superate da una innovativa tecnologia, parte integrante del Protocollo Multidisciplinare di Medicina Rigenerativa Inclusiva bSBS: l’hCRP Sonicato.
Si tratta di una evoluzione così determinante dei principi alla base del PRP per Capelli da renderlo di fatto imparagonabile con quest’ultimo. Per mezzo di un avanzato sistema brevettato, il campione di sangue prelevato dal paziente viene elaborato a circuito chiuso, garantendo massima sicurezza e l’impossibilità di eventuali contaminazioni.
Un avanzato sistema di riconoscimento visivo ed un altrettanto innovativa selezione automatica delle piastrine più giovani, permettono di mettere a punto un concentrato cellulare dalle qualità elevatissime.
“Il titolo dei principi di rigenerazione piastrinici che hCRP Sonicato è in grado di raccogliere nel suo concentrato cellulare è fino a 36 volte superiore rispetto a ciò che si trova nel classico gel piastrinico targato PRP per Capelli. Una bella differenza!” Dottor Mauro Conti.
È per questo motivo che il Protocollo bSBS si esegue solo una volta. Inoltre è potenziato e completato da altre tecnologie di supporto per favorire le più alte e durevoli possibilità di successo.
Le fasi del Protocollo Multidisciplinare Inclusivo bSBS.
Il Protocollo di Medicina Rigenerativa bSBS si discosta totalmente da una classica terapia PRP per Capelli fine a se stessa. Il Protocollo Inclusivo consta di cinque fasi tutte concentrate in una singola Sessione non chirurgica della durata di circa 2 ore e 30 minuti. Ognuna delle tecnologie che lo compongono affronta una delle molteplici componenti della Calvizie. Grazie ad Analisi Avanzate, primo vero passo di questo approccio terapeutico, è possibile diagnosticare accuratamente il tipo di Calvizie del Paziente. Andiamo nel dettaglio:
Fase 1 – Le analisi avanzate. Sono l’Analisi Genomica, Epigenomica, il Profilo della Membrana Cellulare e l’ Analisi Morfologica Digitale. Le informazioni diagnostiche raccolte vengono elaborate da UniqueStudio, uno speciale algoritmo che alla fine stila una terapia unica ed irripetibile, estremamente personalizzata sulle effettive esigenze del paziente.
Fase 2 – Ricostruzione dell’Ambiente Follicolare. L’hCRP Sonicato (imparagonabile al vecchio PRP per Capelli) l’utilizzo della Matrice ExtraCellulare e le Alfa2Macroglobuline permettono di agire in modo significativo su tutti i follicoli in fase degenerativa, purché ancora ricettivi e non atrofici.
Fase 3 – La potente Azione Antinfiammatoria. Una delle parti più importanti del protocollo. È necessario fermare la sintesi della Prostaglandina D2, ritenuta causa principale della Calvizie. Senza questo importante contrasto sarebbe inutile pensare ad una seppur minima stimolazione cellulare.
Fase 4 – L’Azione Nutritiva Paracrina. Per mezzo di questa fase e alle tecnologie che la caratterizzano, si promuove il più elevato assorbimento di principi attivi sia nel breve che nel lungo termine.
Fase 5 – L’Azione Tricogenetica. Grazie alla preziosa stimolazione dei Fibroblasti della papilla dermica del Follicolo Capillare si ottiene l’avvio della Rigenerazione Follicolare.
Follow-up auxologico follicolare. È una vera e propria fase successiva di supporto e potenziamento. L’obiettivo è stabilizzare i risultati clinici ed estetici, amplificandoli e rendendoli duraturI.
Il Protocollo bSBS non è un trattamento fine a se stesso, come il PRP , ma un vero Protocollo Inclusivo Multidisciplinare in grado di avvolgere la patologia nella sua totalità e complessità.
A differenza del trattamento PRP per Capelli, il Protocollo bSBS lavora sempre ad alta densità, peculiarità che consente di agire su tutte le zone affette da diradamento, sia quelle più compromesse, sia quelle non ancora aggredite. L’azione a copertura totale ad alta densità è l’unica che tiene conto della situazione attuale ma anche di quella evolutiva.
Massimi risultati sono espressi nei casi di diradamento, assottigliamento dei capelli, tipico della Alopecia Androgenetica, ma anche in casi di Calvizie più avanzata e come step fondamentale in pre/post chirurgia. Situazioni che riguardano oltre il 93% dei nostri pazienti.
Grazie alla potente azione antinfiammatoria è un boost fondamentale nell’Alopecia Areata. In tutte le Calvizie trattabili, sui follicoli ricettivi e non atrofici, il Protocollo bSBS è una base necessaria per promuovere il ripristino dell’ambiente follicolare attivo, il blocco dell’invecchiamento cellulare precoce, l’inversione della miniaturizzazione, l’aumento densità visiva e la massima rigenerazione e ricrescita autologa.
HairClinic Italia, con sede operativa a Milano, è una società Bio-Medicale leader internazionale nella Medicina Rigenerativa applicata alla cura della Calvizie. I numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui LeFonti Awards con il patrocinio della Commissione Europea, assegnano ad HairClinic il premio come Eccellenza nell’approccio terapeutico e certificano la qualità dei servizi offerti dal team capitanato dal Dott. Mauro Conti (Direttore Scientifico), divulgatore internazionale e presidente dell’ONC Osservatorio Nazionale della Calvizie.