Caduta dei capelli negli anziani: bSBS è il rimedio
La caduta dei capelli negli anziani è un fenomeno molto comune e spesso vissuto con rassegnazione. Con l’avanzare dell’età, infatti, molti non desiderano sottoporsi a interventi chirurgici come il trapianto oppure non vengono considerati candidati idonei dai medici. Il risultato è un progressivo diradamento della chioma che modifica l’aspetto e può influire negativamente sulla sicurezza personale.
Negli ultimi anni, però, la tricologia ha fatto indubbiamente passi da gigante, sviluppando trattamenti sempre più mirati e poco invasivi, capaci di sostenere la rigenerazione del cuoio capelluto anche nelle persone più avanti con l’età. Tra questi, un ruolo di primo piano è ricoperto dal Protocollo bSBS, una soluzione di Medicina Rigenerativa concepita anche per affrontare la perdita dei capelli senile e favorire un miglioramento naturale della densità. Ecco come funziona.
Perché quando si è anziani cadono i capelli?
L’alopecia senile, nota anche come diradamento senescente, rappresenta una delle manifestazioni più tipiche dell’invecchiamento.
Con il passare del tempo, i follicoli piliferi riducono la loro capacità rigenerativa. Diventano più piccoli, meno attivi e producono capelli sempre più sottili e fragili, che si rendono più propensi alla caduta. Il “danno” è accentuato anche dal fatto che, a livello cellulare, si osserva un calo delle cellule staminali, fondamentali per l’auto-riparazione, e una minore produzione di cheratina, proteina che mantiene i fusti forti. Anche la microcircolazione ne risente, riducendo l’apporto di nutrimento e ossigeno che arriva ai bulbi, peggiorando l’intero stato della chioma.
La calvizie in età avanzata può colpire sia uomini che donne, ma presentarsi per via di cause differenti. Ecco le più diffuse.
Le principali cause del diradamento senile
L’invecchiamento è il principale responsabile del diradamento in età avanzata, ma non l’unico. L’alopecia androgenetica, forma ereditaria più comune di perdita dei capelli, può sovrapporsi all’alopecia senile e aggravarne gli effetti. Altre cause comprendono carenze alimentari – come quella di ferro, frequente negli anziani a causa di ridotto assorbimento o diete poco bilanciate – squilibri ormonali (ipotiroidismo o calo degli estrogeni in menopausa), patologie come diabete, infiammazioni o infezioni del cuoio capelluto, e persino lo stress. Anche abitudini quotidiane come l’uso di prodotti aggressivi o strumenti a calore elevato, possono indebolire ulteriormente i capelli già fragili. Infine, l’uso di farmaci come antidepressivi e anticoagulanti – più frequente in età avanzata – può ugualmente contribuire al diradamento della capigliatura.
Come fermare la caduta dei capelli negli anziani
La perdita dei capelli negli anziani può essere affrontata con gli stessi rimedi utilizzati in qualsiasi altra fase della vita, con alcuni accorgimenti specifici per l’età.
Tra i trattamenti farmacologici più diffusi ci sono Minoxidil e Finasteride, mentre i cosmetici anticalvizie e rinforzanti possono dare supporto alla chioma, pur mantenendo un’efficacia limitata. Si tratta di rimedi che agiscono infatti solo in superficie, senza intervenire sulle cause profonde della calvizie, che non è quindi debellata e può continuare a progredire. Lo stesso vale per integratori di biotina, zinco o estratti vegetali (ad esempio Serenoa repens, ortica, rosmarino) e per trattamenti innovativi come mesoterapia, carbossiterapia e luce laser a bassa intensità (LLLT).
Questi approcci servono infatti a contenere l’alopecia, rallentandone la progressione e migliorando la qualità dei capelli e del cuoio capelluto ancora presenti, ma non curano la calvizie alla radice né stimolano la ricrescita nelle aree ormai diradate.
In questi casi avanzati, le uniche opzioni realmente efficaci sono due: la Medicina Rigenerativa o il trapianto di capelli. Vediamo perché, ultimamente, la prima è (quasi) sempre preferita alla seconda.
Il Protocollo bSBS è un aiuto concreto per la caduta dei capelli senile
È comprensibile che molte persone anziane siano restie a sottoporsi a un trapianto di capelli, intervento che non garantisce risultati certi e può essere fastidioso, con possibili effetti collaterali. Allo stesso modo, l’assunzione di farmaci aggiuntivi può essere poco desiderabile in età avanzata, quando già si seguono terapie quotidiane. Eppure, anche gli anziani oggi tengono sempre di più alla propria immagine: una calvizie che avanza senza essere curata può generare disagio psicologico e, in alcuni casi, anche un impatto negativo sulla vita sociale e sulle relazioni personali.
Per questo la tricologia moderna ha sviluppato metodi minimamente invasivi ma efficaci per curare davvero la calvizie senile. È il caso anche del Protocollo bSBS di HairClinic, un trattamento non chirurgico di Medicina Rigenerativa che utilizza fattori di crescita autologhi e tecnologie avanzate per stimolare la rigenerazione cellulare, migliorare densità e qualità dei capelli e la salute del cuoio capelluto, riattivando i bulbi piliferi ancora vitali ma dormienti.
Come funziona
bSBS parte da un’analisi approfondita di cuoio capelluto e follicoli, individuando le cause della caduta, e valutando attentamente la qualità dei capelli, il tipo e lo stadio della calvizie, l’impronta genetica sulla progressione della patologia. Sulla base di queste informazioni pianifica un percorso personalizzato, con follow-up dedicato, per creare un ambiente follicolare più stabile e reattivo, favorendo la ricrescita naturale e l’inversione del processo di miniaturizzazione.
I risultati sono concreti e visibili già dopo pochi mesi, senza i disagi di interventi invasivi o farmaci da aggiungere alla propria lista. Proprio per questo il Protocollo bSBS è particolarmente apprezzato dagli anziani: non richiede anestesia, non comporta tempi di recupero e agisce in modo semplice e mirato. È indicato nelle fasi iniziali e intermedie della calvizie senile, rappresentando un approccio sicuro, efficace e sostenibile che dà nuova vita alla propria chioma e aiuta a ritrovare sicurezza a qualsiasi età.
Protocollo bSBS
Quanto costa e cosa include il protocollo bSBS?
Il Protocollo bSBS® è un trattamento completo di medicina rigenerativa per la calvizie che ha un costo di € 3.900,00 iva inclusa. Questo prezzo include:
- Analisi UniqueStudio®: Un’analisi approfondita per determinare la causa della tua calvizie.
- Sessione terapeutica: Vengono applicate diverse tecnologie avanzate in base ai risultati dell’analisi, tra cui:
- Microchirurgia di rinfoltimento
- Tissue Cluster Machine
- Infiltrazioni di fattori di crescita autologhi
- Terapia fotodinamica
- Carbossiterapia
- Follow-up e richiami: Monitoraggio regolare per 5 anni, con ulteriori analisi e terapie di consolidamento per garantire risultati duraturi.
- Rimodulazione terapeutica: Assistenza continua per i 20 anni successivi al trattamento per mantenere i risultati ottenuti.
Recensioni
Opinioni, Recensioni e Risultati Protocollo Multidisciplinare.
Recensioni Protocollo di Medicina Rigenerativa bSBS. Oltre 3000 Recensioni Certificate e decine di Video Testimonianze e Valutazioni di veri Pazienti. Ogni Recensione è Certificata da Feedaty, HairClinic raccoglie le recensioni in forma cartacea e controfirmata dal paziente e consegnata a Feedaty la quale pubblica le sole valutazioni. Guarda altre video Recensioni: HairClinic Recensioni Certificate.
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Comprendere il perché alcune terapie non portano a risultati duraturi, perché un autotrapianto non basta per risolvere la calvizie, quale azioni si possono fare per agire in modo serio e completo e qual è l’approccio terapeutico più avanzato per affrontare la tua calvizie. Questo e molto altro viene spiegato dal Dott. Mauro Conti nei Video Academy, guardali adesso.
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