Trapianto Capelli
Trapianto Capelli

Trapianto Capelli, un passo falso se non tieni conto di.

Trapianto Capelli, eseguire il 1°, 2° o 3° Trapianto pensando di risolvere l’Alopecia, è un grande errore ma è evitabile.

Il Trapianto Capelli è un mito o un miraggio?

Per chi soffre di Calvizie, il Trapianto Capelli è una soluzione chirurgica che viene adottata in maniera assai diffusa. In passato era definito come “la cura della Calvizie” ma in oggi sappiamo che era un’affermazione completamente distorta ed errata.

Permette di raggiungere l’obiettivo di riavere una folta chioma, ma se non si agisce in modo corretto non garantisce una soluzione completa e duratura.

Perchè le persone ripetono il Trapianto Capelli più volte?

Infatti, la maggior parte di coloro che si sottopongono al Trapianto Capelli, senza lavorare sulle cause e concause della propria Calvizie, solitamente sono “costretti” a eseguirlo più volte.

Non a caso, può capitare di incontrare persone che hanno dovuto eseguire fino a 3/5 Trapianti di Capelli negli ultimi 6/8 anni. 

Ciò accade, non perché il Trapianto Capelli non funzioni, ma perché questo genere di rimedio non è supportato da una cura selettiva e Multidisciplinare, applicata all Medicina Rigenerativa Inclusiva, che vede la sua massima espressione nel Protocollo Terapeutico bSBS.

Quando il Trapianto Capelli non è una soluzione idonea?

Uno dei concetti più condivisi dai professioni di tutto il mondo, è che il Trapianto di Capelli non basta.

Se fine a se stesso il Trapianto copre un problema, solitamente per un tempo determinato, ma di certo non può curarlo alla base. Di fatto, a distanza di circa 18 mesi la quasi totalità dei Pazienti è soddisfatto dei risultati ottenuti, i problemi si manifestano dopo circa 2 anni dall’intervento.

Trapianto Capelli, in molti casi si può evitare, in altri si deve evitare. Pensare di curare l’Alopecia con il Trapianto Capelli è lontano dalla realtà e quantomeno anacronistico.

Diradamento e Trapianto Capelli, una combinazione deleteria!

Chi soffre di diradamento e assottigliamento dei capelli, situazioni non idonee all’esecuzione di un Trapianto Capelli, gli effetti indesiderati si possono presentare già a partire dal primo anno post l’intervento.

In secondo luogo bisogna evitare il cosiddetto shock-loss, uno dei principali “effetti collaterali” del Trapianto Capelli. Lo shock-loss è causato dal traumatismo subito dai follicoli nativi, sofferenti e danneggiati, presenti nelle zone diradate. Proprio questi follicoli, non avendo la forza di resistere al traumatismo dovuto agli innesti del trapianto, vanno incontro ad una caduta accelerata.

La somma di questi fattori si traduce in risultati estetici approssimativi e innaturali, le varie zone della cute presentano anche differenti densità e qualità dei capelli. I follicoli trapiantati hanno capelli più evidenti e più spessi rispetto ai capelli nativi più fini e ancora presenti nelle zone diradate.

Se non blocchi l’infiammazione è inutile eseguire un Trapianto.

La ricerca scientifica ha spiegato il perchè molte persone perdono gran parte dei Follicoli trapiantati. Si chiama Prostaglandina D2 ed è ritenuta la causa più incisiva della Calvizie, colpisce come il DHT, ma non è il DHT e non la elimini con i farmaci anti-androgeni conosciuti.

La PGD2 crea un’infiammazione deleteria per tutti i follicoli piliferi ed è presente in modo significativo dalla linea frontale al vertex, proprio le aree dove si manifesta l’Alopecia Androgenetica.

Su questi follicoli il danno creato dalla PDG2 è molto simile al DHT, assottigliamento, processo di miniaturizzazione con effetti secondari come dermatite, eccesso di sebo e a volte prurito.

L’infiammazione causata dalla Prostaglandina PGD2 è deleteria per tutti gli organi interessati, compresi i follicoli piliferi autotrapiantati, sui quali può causare gravi effetti di miniaturizzazione capillare e atrofia.

A questo proposto consigliamo un’intervista al Dott. Mauro Conti sull’autorevole testata giornalistica TgCom24 Mediaset.

Eseguire il primo Trapianto di Capelli o ripetere l’intervento più volte, senza aver creato vere basi di salute dell’ambiente follicolare, non è una strategia vincente.

L’area donatrice, nella quale si trovano i follicoli da prelevare, non è infinita.

Fa parte dei 5 perchè il Trapianto di Capelli non è una soluzione completa e non può curare la calvizie.

La cosiddetta zona donatrice è l’area nella quale vengono asportati i follicoli durante il Trapianto, successivamente questi ultimi vengono impiantati nell’area ricevente colpita da Calvizie.

È opportuno sottolineare che i capelli prelevati da questa zona non ricresceranno più!

Appare quindi evidente come, reiterare questa pratica, non sia una soluzione strategica che può essere portata avanti nel medio o lungo periodo, al contrario amplifica la possibilità di riscontrare effetti collaterali di natura estetica e psicologica.

Sono moltissime le persone che, a causa di più Trapianti o di maxi sessioni, hanno deturpato la zona donatrice a tal punto da rendere impossibile un nuovo intervento di recupero e come conseguenza paradossale hanno creato un diradamento nella zona donatrice.

 Il Trapianto Capelli solo al momento giusto.

L’evoluzione della Calvizie, lo Shock-Loss e il mancato attecchimento di parte dei follicoli trapiantati, riporta molti Pazienti ad uno stadio simile a quello precedente o addirittura peggiore di quello iniziale.

Sebbene il Trapianto Capelli, a questo punto, possa sembrare una soluzione da evitare categoricamente, è opportuno sottolineare come possa essere una scelta corretta e ponderata solo a seguito di una Terapia Inclusiva capace di avvolgere tutte le cause e concause della Calvizie personale. 

Il Trapianto di Capelli offre un valido completamento estetico, come una “ciliegina sulla torta” e mai fine a se stesso.

E’ corretto eseguirlo eventualmente solo al momento giusto, ossia dopo aver curato al massimo e silenziato al massimo le cause e concause che danno luogo alla propria Calvizie. Senza un risultato clinico stabile non si può raggiungere un risultato estetico naturale e duraturo.

Curare l’Alopecia e raggiungere una soluzione completa, oggi si può.

La Terapia Inclusiva Multidisciplinare bSBS, rappresenta l’approccio d’eccellenza nella cura della Calvizie, i benefici vanno oltre quelli del solo Trapianto Capelli.

Il Protocollo di Medicina Rigenerativa bSBS assembla più di 16 tecnologie impostate sull’unicità della Calvizie del Paziente.

Tutto avviene a seguito di una Analisi Avanzata composta dal profilo Genomica e Epigenomico, dall’Analisi della Membrana Cellulare e dall’Analisi morfologia digitale.

Le 5 Fasi che compongo il Protocollo bSBS vengono eseguite in una sola Sessione di circa 2 ore,  non chirurgia e non invasiva, coadiuvata da una Fase Auxologica Follicolare personalizzata, rappresenta l’elemento chiave per evitare in molti casi il Trapianto Capelli e in altri potenziarne gli esiti estetici e la durata nel tempo.

Sui follicoli ricettivi i benefici sono evidenti dopo circa 6/8 mesi, forniscono una potente azione antinfiammatoria di contrasto alla Prostaglandina PGD2, ritenuta la causa reale della Calvizie. 

Benefici e risultati del Protocollo di Medicina Rigenerativa Inclusiva bSBS.

Nell’Alopecia Areata, dove il Trapianto di Capelli non è assolutamente indicato, punta a liberare la cute dall’infiammazione e consente un recupero delle più significativo e stabile delle aree affette.

Esprime il massimo potenziale nel diradamento, nella Calvizie localizzata o diffusa come l’Alopecia Androgenetica, situazioni che riguardano oltre il 93% dei pazienti trattati. Proprio in questi casi specifici il Trapianto di Capelli è ritenuto deleterio, può creare un danno conosciuto come shock-loss,

Nei casi di Calvizie avanzata, i risultati clinici stabili promossi dal Protocollo Inclusivo permettono di valutare ed eventualmente eseguire un Trapianto di Capelli di alto valore estetico, naturale e duraturo nel tempo.

Uno dei principali risultati del Protocollo bSBS è promuovere il blocco l’invecchiamento follicolare precoce che causa la caduta eccessiva.

Promuove l’inversione della miniaturizzazione dei capelli, aumenta la densità visiva e favorisce la massima rigenerazione cellulare e ricrescita follicolare autologa. Benefici irraggiungibili con il Trapianto di Capelli.

Il Protocollo bSBS è privo di controindicazioni ed effetti collaterali, è indolore, non c’è taglio dei capelli e consente una ripresa immediata alla vita sociale e sportiva, anche agonistica.

Global Regenerative Congress & Academy 2022.

Il Protocollo di Medicina Rigenerativa bSBS è protagonista al III Congresso della Global Regenerative Academy 2022, che si terrà ad Istanbul, il più importante congresso di Medicina Rigenerativa al mondo.

Per la prima volta nel Congresso di Medicina Rigenerativa più importante al Mondo, si parlerà di Calvizie. Nello specifico del Protocollo Multidisciplinare bSBS, la prima Terapia di Medicina Rigenerativa ad essere stata posizionata come eccellenza nella cura avanzata dell’Alopecia.

HairClinic è premiata come eccellenza nella cura dell’Alopecia.

HairClinic Italia, con sede operativa a Milano, è una società Bio-Medicale leader internazionale nella Medicina Rigenerativa applicata alla cura della Calvizie.

I numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui LeFonti Awards con il patrocinio della Commissione Europea, assegnano ad HairClinic il premio come Eccellenza nell’approccio terapeutico e certificano la qualità dei servizi offerti dal team capitanato dal Dott. Mauro Conti (Direttore Scientifico), divulgatore internazionale e presidente dell’ONC Osservatorio Nazionale della Calvizie.

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