Perdita capelli in allattamento: perché succede?
Un periodo emozionante, ma al tempo stesso impegnativo. È l’allattamento, che può avere effetti diretti anche sulla salute dell’organismo materno, impattando ad esempio sulla struttura e forza dei capelli. Gli alti livelli di prolattina nel sangue, così come il disequilibrio ormonale ancora presente nel post-gravidanza, possono infatti influire sul normale funzionamento dei follicoli piliferi, portando la chioma a cadere in maniera copiosa. Perdita capelli in allattamento: perché succede?
Ormoni e caduta dei capelli
Allattamento e caduta dei capelli: perché succede?
È fenomeno che puntualmente desta non poche preoccupazioni tra le neomamme: la caduta copiosa dei capelli una volta iniziato il periodo di allattamento. Perché succede?
Il ruolo degli estrogeni sui capelli, che viene meno con l’allattamento
Se durante la gravidanza, i capelli conoscono il loro massimo splendore, grazie alla grande concentrazione e lavorìo degli ormoni estrogeni prodotti dalla placenta (favoriscono l’adattamento dell’utero in dimensioni, per accogliere il feto, ma anche l’ingrossamento delle mammelle e la secrezione di prolattina); nei mesi di allattamento, quando questi tornano progressivamente ai loro normali livelli di donna, succede l’esatto opposto. La fase di anagen non è più prolungata, anzi è incentivata quella di telogen, che porta la chioma ad apparire spesso fragile e sfibrata, capace di spezzarsi facilmente, andando incontro a caduta.
Altri fattori che aumentano la perdita capelli in allattamento
Tuttavia, influiscono sulla tipica perdita dei capelli durante l’allattamento, anche altri fattori, come lo stress psicofisico vissuto dalla nuova madre, le carenze nutrizionali dovute spesso allo stesso passaggio di nutrienti al piccolo.
Gli alti livelli di prolattina
Fondamentale nelle neomamme per stimolare la produzione di latte materno, la prolattina (proteina/ormone secreto dall’ipofisi su azione dell’ipotalamo), quando troppo elevata nel sangue, può raggiungere il cuoio capelluto e i recettori dei bulbi piliferi e impattare sulla normale attività dei follicoli, stimolando anche la caduta dei capelli. Legandosi a tali recettori, la prolattina accelera infatti le fasi del ciclo di vita capillifero, portando velocemente da anagen a catagen a telogen, stimolando la perdita di fusti anche 100% sani.
Perdita capelli in allattamento: quale rimedio?
La perdita capelli in allattamento è tuttavia da considerarsi come non patologica. Non si tratta infatti di una forma di alopecia e calvizie grave e irreversibile, bensì di un processo assolutamente temporaneo, al termine del quale la naturale chioma è ripristinata. Per questo è conosciuta anche con il nome di effluvio post-partum, che si risolve entro 6-12 mesi dal parto, senza il ricorso a particolari interventi e trattamenti. Ciononostante ecco alcuni buoni accorgimenti da osservare nella vita di tutti i giorni, per mantenere la capigliatura in salute e permettere al minor numero di capelli possibile di lasciare il cuoio capelluto:
- Curare quotidianamente i propri capelli, spazzolandoli con delicatezza e detergendoli con prodotti non aggressivi, ma ipoallergenici. Evitare di asciugarli a troppo elevate temperature o di utilizzare piastre e ferri per lo styling. Evitare anche acconciature troppo strette.
- Adottare una dieta il più possibile nutriente, sana ed equilibrata, che non deve ad esempio escludere proteine, vitamine e minerali necessari ai capelli per essere resistenti.
- Garantirsi quanto più riposo possibile ed evitare lo stress, che influisce negativamente sulla tenuta dei follicoli e della chioma, stimolandola a cadere.
Cosa non fare…
A proposito di validi rimedi alla perdita capelli in allattamento è bene sottolineare il controindicato utilizzo, in questo momento della vita di donna e madre, di prodotti ad applicazione topica o ingestione orale, a base di estrogeni, normalmente utilizzati in accoppiata con antiandrogeni, per risolvere casi di alopecia androgenetica femminile. Da evitare anche l’integrazione alimentare, a meno di un evidente consulto medico positivo circa la sua assunzione.
Se l’effluvio tuttavia non guarisce nel sopra citato breve arco di tempo, anzi peggiora nei suoi sintomi, è bene rivolgersi al proprio medico per individuare a fondo le cause del fenomeno e così predisporre la terapia più adeguata alla sua risoluzione, in linea con tale delicata fase.
Terapia Inclusiva bSBS.
Il Protocollo di Medicina Rigenerativa Inclusiva bSBS
Un intervento tempestivo e personaIizzato è il solo modo per affrontare una situazione delicata come il diradamento che molto spesso interessa le neo-mamme. Il Protocollo di Medicina Rigenerativa Multidisciplinare e Inclusiva è una nuova terapia per la cura della calvizie e dell’alopecia che ha dimostrato risultati e potenzialità senza precedenti.
Si basa sull’utilizzo di cellule staminali mesenchimali, come le CD34+ e CD44+, che sono coinvolte nella rigenerazione, nello sviluppo e nella ricrescita del follicolo pilifero. Queste cellule vengono isolate dal sangue del paziente e poi reintegrate nel cuoio capelluto.
La Medicina Rigenerativa Multidisciplinare e Inclusiva presenta numerosi vantaggi rispetto alle altre terapie per l’alopecia:
- È mini-invasiva, quindi non richiede interventi chirurgici.
- È rapida e permette un rapido ritorno alla vita sociale.
- Ha un’efficacia superiore alle altre terapie, anche in caso di alopecia avanzata.
La Medicina Rigenerativa Multidisciplinare e Inclusiva può essere utilizzata anche come terapia di supporto al trapianto di capelli. In questo caso può aiutare a migliorare l’esito del trapianto e a favorire la ricrescita di nuovi capelli.
Cosa include il Protocollo Multidisciplinare.
Il Costo del Protocollo Multidisciplinare è di 3900,00 Euro, oltre alla Tecnologia hCRP Sonicato include ulteriori 16 Tecnologie in grado di avvolgere la Patologia della calvizie in modo totalmente ad-personam. Comprendente visite post sessione (tra il quarto e l’ottavo mese e solitamente 12/18 mesi dopo la sessione).
Durante le visite post sessione viene valutato ed eseguito un richiamo terapeutico in base alle necessità del paziente. Proprio per il fatto che le necessità di ogni paziente sono differenti è possibile che si riveda lo stesso ancora successivamente.
Promuovere la stabilizzazione dei risultatati e benefici è un obiettivo ambizioso, raggiungibile solo con un percorso terapeutico ad personam. Il follow-up eseguito in clinica è parte integrante del Protocollo e incluso nei costi dello stesso, fino alla massiam stabilità autologa dei risultati ottenuti.
Recensioni
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Recensioni Protocollo di Medicina Rigenerativa bSBS. Oltre 3000 Recensioni Certificate e decine di Video Testimonianze e Valutazioni di veri Pazienti. Ogni Recensione è Certificata da Feedaty, HairClinic raccoglie le recensioni in forma cartacea e controfirmata dal paziente e consegnata a Feedaty la quale pubblica le sole valutazioni. Guarda altre video Recensioni: HairClinic Recensioni Certificate.
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Interviste e Media.
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