Diradamento dei Capelli, come risolvere da subito in modo completo.
Il Diradamento dei Capelli oggi non è un incubo da cui non poter risvegliarsi. La Medicina Rigenerativa Inclusiva e le sue moderne terapie sono la soluzione.
Il Diradamento dei Capelli: l’importanza di una strategia terapeutica moderna.
Il fatto che un uomo o una donna possano andare incontro ad un Diradamento dei Capelli, in un bel momento della loro esistenza, è un dato di fatto. Il concetto da cui si deve partire è semplice. Le cellule, i tessuti, gli organi e gli apparati nel tempo possono ammalarsi. È un dato comune, ma non sempre questa situazione patologica è irrecuperabile.
“Nella fattispecie la condizione comunemente nota come Calvizie è una situazione evolutiva e multifattoriale. Ciò significa che ci sono tante componenti in questo quadro di squilibrio fisiologico, che fanno male ai Follicoli Capillari. Questo squilibrio ha caratteristiche che progressivamente si aggravano.”
“Attuare una corretta strategia terapeutica quando ancora siamo in fase iniziale di Diradamento dei Capelli è importante. Sono in questo scenario abbiamo le più alte probabilità di arresto e perfino regressione del problema. A patto però che si utilizzi un Protocollo Terapeutico di Medicina Rigenerativa Inclusiva.”
Dott. Mauro Conti, Direttore Scientifico di HairClinic BioMedical Group.
La Medicina Rigenerativa Inclusiva è il punto di svolta nel contrasto al Diradamento dei Capelli.
La Medicina Rigenerativa è indubbiamente una risorsa che fino a qualche tempo fa era inimmaginabile. Grazie a questo strumento oggi è possibile soccorrere e curare cellule, e più in generale tessuti e organi, che siano in difficoltà, il tutto in maniera completamente naturale ed autologa.
Quest’ultimo particolare, ossia il ricorso a patrimonio biologico proprio del paziente, è un vero sogno che si avvera in ambito clinico. Il medico può finalmente curare una disfunzione senza i classici effetti collaterali tipici dell’approccio farmacologico.
“Attenzione – precisa il Dottor Conti – è evidente che la medicina fa uso di chirurgia e deve ricorrere a farmaci più o meno ingombranti come effetti collaterali, ma la Medicina Rigenerativa va oltre,”
“I moderni Protocolli di Medicina Rigenerativa Inclusiva fanno ricorso a strumento che l’organismo conosce bene e che utilizza per i suoi fini quotidiani di ricambio e rigenerazione.”
In effetti i principi attivi che utilizza la Medicina rigenerativa sono proprio alcune tipologie di cellule, capaci di riparare un dato danno ad uno specifico tessuto. Queste cellule lasciate in un punto preciso dell’organismo, dove magari c’è una malattia o un’alterata funzionalità, permettono di ottenere un riequilibrio del tessuto e della sua stessa funzionalità.
Un utilizzo moderno di conoscenze e filosofie d’azione molto antiche: la Vis Medicatrix Naturae.
In ambito di Contrasto alla Calvizie e più in generala al Diradamento dei Capelli, annida la Medicina Rigenerativa fu stata accolta con molto entusiasmo. Finalmente la complessa problematica della Caduta di Capelli aveva un ingrediente in più: i fattori idi rigenerazione piastrinici.
La più antica e sotto certi versi pionieristica tecnologia che sfruttava le enormi capacità di stimolo cellulare dato da questi fattori rigenerativi fu il PRP Capelli. Questa metodica permetteva di stimolare una modica rivascolarizzazione del tessuto trattato. Nel caso di Follicoli Capillari danneggiati dall’attacco dei responsabili fisiologici della calvizie, il Diidrotestosterone (DHT) e la Prostaglandina D2 (PGD2), questa nuova nascita di capillari in grado di assisterli nuovamente a dovere è stata una novità senza precedenti.
In questo la “modernissima Medicina Rigenerativa” recupero e mise in atto un principio classico che fu formulato nel IX secolo d.C. presso la scuola medica salernitana: il concetto della vis medicatrix naturae. Questa altra non è che la forza medicamentosa della natura. Essa entra in gioco quando ci ammaliamo e si attiva un naturale sistema di riparazione interna che permette spesso al nostro corpo di guarire.
“Il problema sopraggiunge – continua il Dottor Conti – quando questo meccanismo maturale s’inceppa. Rimanendo insufficiente quella che doveva essere la sua azione rigenerativa, allora malattia prende il sopravvento. Così nel tempo la patologia tende a diventare cronica fino alla perdita totale della funzione di quel dato tessuto o organo.”
“Con la Medicina Rigenerativa Inclusiva, oggi più che mai, si riesce ad agire sulla patologia andando a stimolare una reazione congrua dell’organismo, e dunque in maniera del tutto autologa.”
Il Diradamento dei Capelli: il Protocollo Inclusivo bSBS e le sue fasi.
Il Protocollo di Medicina Rigenerativa bSBS è la più innovativa Terapia di Medicina Rigenerativa Inclusiva. Si articola su cinque fasi, eseguite in un’unica sessione terapeutica di due ore e mezza. Dunque una vera e propria terapia d’urto, capace di dare una sferzata di energia ai Follicoli Capillari in difficoltà, favorendo le più alte possibilità di successo.
Il punto di partenza è dato da un pool di analisi che caratterizzano la Fase 1: Analisi Genomica ed Epigenomica, Analisi del Profilo della Membrana Cellulare e Analisi Morfologica Digitale. Tutte le informazioni raccolte vengono elaborate da un algoritmo avanzatissimo, UniqueStudio, che formulerà un percorso terapeutico personalizzato secondo le effettive esigenze di ogni paziente. La personalizzazione è così avanzata che è impossibile lla formulazione di ’due terapie esattamente uguali.
La Fase 2 si occupa invece della Ricostruzione dell’Ambiente Follicolare,grazie a Cellule Staminali e Cellule Riparative del Follicolo, prelevate dal Paziente stesso con metodiche indolori e prive di controindicazioni.
Nella Fase 3 con una potente Azione Antinfiammatoria si contrasta lo stato cronico di infiammazione dei tessuti che la Prostaglandina D2 instaura. Non è possibile immaginare una Cura della Calvizie senza ricorrere a questa fase cruciale.
Con la Fase 4, l’Azione Nutritiva Paracrina nutre e rafforza i follicoli ricettivi con due differenti dinamiche. Una è quella più rapida si favorisce il massimo assorbimento dei principi attivi in modo immediato. La seconda invece stabilisce il cosiddetto “effetto retard”, ossia una lenta e progressiva distribuzione dei principi attivi e dei nutrimenti. Ciò consente ai follicoli di nutrirsi in modo adeguato per favorire la produzione di capelli sani e spessi anche nel tempo.
Infine l’Azione Tricogenetica della Fase 5 dà lo “start” alla Rigenerazione Follicolare. È la stimolazione dei fibroblasti la “chiave di volta” nella nascita, della crscita e della Rigenerazione del Follicolo Capillare.
Con il Follow-up auxologico follicolare anche nel lungo termine diamo stabilità clinica ed estetica.
Il Protocollo Inclusivo bSBS garantisce una personalizzazione “sartoriale” anche nel lungo termine per mezzo di un prezioso follow-up auxologico follicolare. Questo follow-up, che si può considerare una vera sesta fase, mira alla stabilizzazione dei risultati, alla loro amplificazione e soprattutto a renderli duraturi nel tempo. Finalmente, l’unicità del Paziente è uno dei cardini più importanti di una Terapia Inclusiva personalizzata dalle più alte possibilità di successo.
Il Protocollo bSBS esprime il suo massimo potenziale nei casi di Diradamento dei Capelli, localizzato o diffuso, classico dell’Alopecia Androgenetica, così come nell’assottigliamento. Sui follicoli non atrofici e ricettivi, favorisce l’inversione della miniaturizzazione, il blocco dell’invecchiamento cellulare e della precoce caduta.
Ciò ovviamente promuove una significativa rigenerazione e la nascita di capelli sani e spessi. Le migliori condizioni di salute dei follicoli danno un’alta densità percepita su livelli naturali. Queste situazioni sono statisticamente riguardanti il 93% dei Pazienti trattati.
