Cura Alopecia, il Protocollo Inclusivo che va oltre il Trapianto.

La cura dell’Alopecia non si può affrontare come 20 anni fa. Cosmetici rigeneranti, ma anche l’Autotrapianto, non curano la Calvizie. Il Protocollo bSBS lo fa. 

Cura Alopecia: il Protocollo di Medicina Rigenerativa Inclusiva, è la più completa cura contro l’Alopecia.

Oggi finalmente si può parlare di una vera Cura dell’Alopecia. Questa potrebbe sembrare una frase forte, perentoria, ma è la pura verità, supportata da evidenze cliniche e scientifiche da oltre undici di anni.

La novità è dunque relativa, perché con questi tempi possiamo ormai parlare di una solida realtà, quella del Protocollo Inclusivo di Medicina Rigenerativa bSBS.  Questo approccio terapeutico è ad oggi il più innovativo sulla scena clinica. 

Il Protocollo bSBS Sfrutta le più moderne tecnologie di Medicina Rigenerativa e ha permesso a migliaia di pazienti di curare il proprio problema. I massimi risultati di Rigenerazione Follicolare e soprattutto la stabilità di essi nel tempo, non sono più un miraggio.

Cura Alopecia: da cosa è determinata la Caduta dei Capelli?

La forma più diffusa di Alopecia è quella di tipo Androgenetico. Insieme all’Alopecia Areata , che ha natura di tipo autoimmune, affligge da molto tempo uomini e donne di tutte le etnie. L’Alopecia Androgenetica si caratterizza per una estrema sensibilità dei follicoli di alcune aree del cuoio capelluto all’azione tossica del Diidrotestosterone (DHT).

Parliamo dunque di una caratteristica interna, ereditaria, che fa sì che questo ormone sia un problema. È di fatto il responsabile primario della sofferenza follicolare e della successiva caduta dei capelli.

“Il più delle volte la cura dell’Alopecia viene sminuita da un uso errato della cosmesi, da terapie basiche e dissociate tra loro, oppure passando in modo intempestivo e troppo precoce al trapianto di capelli. “

Dottor Mauro Conti, Direttore Scientifico di HairClinic BioMedical Group

È ormai noto che siano proprio questi gli errori più comuni fatti da chi soffre di Caduta di Capelli. Di solito sono dovuti alla mancanza di consapevolezza da parte del paziente, ma oggi i tempi sono cambiati. Documentarsi è imperativo e HairClinic punta proprio su questo canale per far comprendere l’estremo valore del Suo percorso Terapeutico inclusivo.

Il Protocollo Inclusivo è l’innovazione massima messa al servizio della Cura della Calvizie.

Dunque cerchiamo di vedere un po’ più nel dettaglio il perché il Protocollo Inclusivo bSBS sia un effettiva rivoluzione del contrasto alla Calvizie. I campi di applicazione sono diversi e, a seconda delle caratteristiche personali del paziente, possiamo avere tutta una serie di vantaggi che sono calibrati su di esso.

Se il problema è un semplice diradamento, ma ciò accade anche nelle forme avanzate di Alopecia, il Protocollo Inclusivo bSBS consente di “aggredire” la Caduta di Capelli in modo totale. 

Il Protocollo di Medicina Rigenerativa Inclusiva è composto da 5 fasi terapeutiche, svolte in una sola Sessione non chirurgica. Parliamo dunque di una terapia ad alta densità, che, in sole due ore e mezza, dà una vera e propria sferzata di energia al metabolismo ed alla fisiologia del cuoio capelluto.

Con l’obiettivo di stabilizzare e prolungare il conseguente riequilibrio fisiologico il Protocollo è sempre coadiuvato da un follow-up personalizzato, esso stesso parte di una fase auxologica follicolare.

Prima essenziale Fase del Protocollo Inclusivo bSBS: Analisi Avanzata.

Il Protocollo di Medicina Rigenerativa bSBS  vede il suo successo nella estrema caratterizzazione analitica del paziente. L’obiettivo è favorire la massima rigenerazione cellulare autologa, ma per far ciò la terapia deve essere letteralmente “fatta su misura” sulle esigenze del paziente.

La Fase 1 di Analisi Avanzata è costituita da un pool di metodiche di indagine avanzatissime. Parliamo di Analisi Genomica, Analisi Epigenomica, Analisi Morfologica Digitale, Analisi del Profilo della Membrana del follicolo e la “URC Analyzer” (Analizzatore delle Unità di Rigenerazione Cellulare).

Le informazioni acquisite, vengono elaborate da UniqueStudio, uno speciale software che sfrutta un algoritmo in grado di stilare il corretto percorso terapeutico e di impostare tutte le tecnologie delle successive fasi. Grazie a UniqueStudio, il livello di personalizzazione del Protocollo è così profondo, che avere due terapie identiche è virtualmente impossibile

Le Fasi successive del Protocollo Inclusivo bSBS.

Con la Fase 2 si entra nel clou del potenziale rigenerativo. È una vera spinta alla rigenerazione autologa, che sfrutta gli strumenti con cui l’organismo opera il suo ricambio quotidiano.

Grazie alle Cellule Staminali e alle Unità Rigenerative Cellulari, isolate in modo indolore dal Paziente, è possibile favorire una vera ricostruzione dellEnvironment Follicolare. Tutti i follicoli in fase degenerativa, purché ricettivi e non atrofici, vengono spinti verso un riequilibrio fisiologico.

La Fase 3 dà una potentissima Azione Antinfiammatoria. A causa di sostanze naturali come l’Interleuchina 1 e la Prostaglandina D2, ritenuta la causa più importante della tendenza all’atrofia follicolare, il sistema scalpo-capelli va in crisi. È imperativo spegnare questa tendenza infiammatoria cronica per non andare incontro a situazioni spiacevoli e di non ritorno.

La Fase 4, apporta i nutrimenti essenziali per il corretto sostentamento dei Follicoli Capillari ricettivi. Così si promuove la produzione di capelli sani e spessi. Si tratta di un’Azione Nutritiva Paracrina che fa uso di tecnologie in grado di dare il massimo assorbimento dei principi attivi e nutritivi in modo immediato, ma con una lunga ed efficace coda, il cosiddetto “effetto retard”.

Infine la Fase 5, Azione Tricogenetica. Con essa si fornisce il “via” alla Rigenerazione Cellulare grazie alla proliferazione dei Fibroblasti della Papilla Dermica. Questa cellule sono oggi ritenuti la “chiave di volta” nella nascita, della crescita e della effettiva Rigenerazione del Follicolo Capillare.

Il successivo follow-up auxologico follicolare è invece essenziale per il mantenimento di condizioni stabili anche nel tempo. Di fatto riesce stabilizzare i risultati, amplificarne l’effetto e renderli duraturi.

Come riconoscere l’Alopecia per essere tempestivi?

“Beh, quando si parla di Alopecia si deve tener presente che si tratta di una vera patologia e non di un semplice inestetismo. L’Alopecia Androgenetica – continua Dottor Mauro Conti – è la forma più comune di Calvizie”

“Qualcosa in più di 8 uomini su dieci e 3 donne su dieci ne soffrono. Sono numeri importanti e di cui tener conto. Il segno distintivo è un progressivo assottigliamento dei capelli e una costante diminuzione del loro numero.”

“I sintomi sono riconoscibilissimi e non bisogna sottovalutarli. I capelli li sentiamo meno voluminosi, sempre più sottili, fino ad arrivare ad uno stato di vera e propria atrofia Follicolo Capillare. L’ultima fase, quella della caduta del capello, si manifesta poi con un situazione visibile anche ad occhio nudo. “

“Perdere tempo in questo stadio iniziale è un vero peccato. Solo un approccio tempestivo con un opportuno protocollo terapeutico inclusivo può garantire la massime possibilità di successo”.

Dottor Conti, e se invece non si è stati tempestivi, tutto è finito?

“No, assolutamente no. Dobbiamo solo cambiare la strategia della terapia. Chiaramente su un soggetto che si avvicina a noi con situazioni avanzate di diradamento, o che abbia anche affrontato uno o più trapianti, dobbiamo cambiar modo, ma la validità del ricorso alla Terapia inclusiva è la stessa”. 

“In questo caso dovremo puntare al recupero e alla rigenerazione del parco follicolare attivo ma in difficoltà del paziente e, in seconda battuta, ad una eventuale valutazione di un completamento del rinfoltimento. Per via chirurgica. Una sorta di definizione estetica, laddove non si sia potuto sfruttare il potenziale di Rigenerazione autologa perché arrivati troppo tardi.”

Lascia un commento

Compila il form per convalidare e lasciare la tua recensione.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *