Cura Alopecia Areata 2023 e Terapia Inclusiva.
La Cura dell’Alopecia Areata 2023, deve passare da una potente azione antinfiammatoria. Il Protocollo Medicina Rigenerativa bSBS lo fa.
Cura Alopecia Areata 2023, essenziale inquadrare la patologia.
Cura Alopecia Areata 2023. Quando si parla di Caduta di Capelli a chiazze molto spesso si tratta di Alopecia Areata. Bisogna fare attenzione a non confonderla con altro tipo di patologia che può dare sintomatologia simile, ad esempio malattie fungine come la Tigna dei Capelli o l’Alopecia Cicatriziale.
Decisamente meno frequente dell’Alopecia Androgenetica o Calvizie Comune, l’Alopecia Areata è una forma non cicatriziale, su cui molto si è discusso. Oggi si ritiene che la sua natura più profonda sia di tipo autoimmune. Il sistema immunitario dei soggetti che ne sono colpiti, individuano i Follicoli Capillari come “organo bersaglio” e li attaccano.
Il fatto che questo tipo di Alopecia non sia di tipo cicatriziale permette un recupero conservativo e autologo del follicolo Capillare, che in chiave di moderne Terapie di Medicina Rigenerativa Inclusiva è un indubbio vantaggio.
Una terapia mirata è di difficile ideazione per l’imprevedibilità della malattia.
L’imprevedibile decorso dell’Alopecia Areata è forse uno dei fattori più delicati nell’ottica dell’individuazione di una Cura. Molto spesso infatti la malattia compare, specialmente in età giovanile, e per quanti sforzi si possano fare per controllarla può regredire spontaneamente senza cure o aggravarsi e complicarsi dando episodi cicatriziali, fortunatamente molto rari.
Non è raro osservare una remissione parziale o totale anche in concomitanza dell’abbassamento delle difese immunitarie del soggetto, cosa che è proprio l’impronta digitale del tipo di disordine autoimmune di cui stiamo parlando.
In circostanze particolarmente sfortunate invece, le chiazze tipiche dell’Alopecia Areata possono allargarsi e fondersi. In questo caso si tratterebbe di un tipo convergente di Alopecia Areata che nei casi più gravi può esitare in Alopecia Universale, ossia la perdita dei peli corporei di tutta l’epidermide.
Un classico approccio di contrasto vede l’utilizzo di farmaci antinfiammatori.
Il modo di contrasto più classico nei casi di Alopecia Areata è di tipo farmacologico. Una delle caratteristiche più importanti di questa patologia è la costante e deleteria infiammazione cronica. Questa è sostenuta dalla costante aggressione del sistema immunitario nei confronti dei Follicoli piliferi e quindi anche Capillari.
I farmaci di riferimento sono cortisonici sia per uso interno che in formulazione topica, ossia per uso locale. Ovviamente si tratta di terapie mirate a mitigare i sintomi, ma che ovviamente non interferiscono con il disturbo autoimmune. In ragione di ciò non si può parlare in maniera appropriata di una Cura dell’Alopecia Areata, ma di una cura sintomatica.
In linea di massima ciò è sufficiente a controllare l’evoluzione della malattia e i risultati sono soddisfacenti anche se di breve durata. Infatti bisogna considerare che l’uso di corticosteroidi non può essere protratto per tempi prolungati. Ciò pone un problema importante di effetti indesiderati e collaterali per cui queste cure spesso devono avere una natura ciclica, alternate a periodi di pausa.
L’immunoterapia topica, una Cura dell’Alopecia Areata 2023 alternativa… tra le tante.
Un altro modo di affrontare l’Alopecia Areata è fare ricorso alla cosiddetta Immunoterapia Topica. Si tratta letteralmente di “imbrogliare” il sistema immunitario per sviarlo dall’attacco suicida ai propri Follicoli Piliferi. Il tutto si realizza per mezzo di lozioni per uso locale che contengono allergeni. Questi ultimi sono capaci di far sviluppare una moderata dermatite allergica da contatto nella zona trattata, cosa che dovrebbe “attirare l’attenzione” del sistema immunitario a sé dando tregua ai Follicoli.
Con lo stesso scopo esistono anche altre modalità di rimodulazione del sistema immunitario che passano comunque dall’utilizzo di farmaci .Tra questi annoveriamo la Ciclosporina A, l’Inosiplex, l’Imiquimod, ma tutte queste molecole si portano un corredo importantissimo di effetti secondari che le rendono opportune solo in particolari circostanze.
Cura Alopecia Areata 2023: il grande valore di una Terapia Inclusiva di Medicina Rigenerativa.
Detto quindi che almeno in linea teorica i farmaci possono dare una mano, al costo di gestire tutto ciò che deriva dal loro utilizzo, avere un modo per attivare lo spegnimento dell’infiammazione alla base della degenerazione del Follicolo Capillare, ma senza dover gestire effetti collaterali sarebbe di somma importanza.
È proprio in questo scenario che la Medicina Rigenerativa corre in aiuto del paziente affetto da Alopecia Areata. Un protocollo Terapeutico Inclusivo che si basi sui benefici della Medicina Rigenerativa è in grado di stimolare una Rigenerazione Follicolare, di spegnere le tendenze infiammatorie e di sostenere una rivascolarizzazione del tessuto in sofferenza, ma senza il benché minimo effetto collaterale.
Ciò è possibile perché non si fa ricorso a farmaci di alcun tipo, sfruttando semmai il patrimonio biologico autologo del paziente. In due parole, le moderne Terapie di Medicina Rigenerativa Inclusiva sfruttano gli stessi strumenti di ricambio che il corpo utilizza quotidianamente, per ottenere la massima potenzialità di recupero dalla patologia.
Proprio la capacità di rivascolarizzare dei tessuti promossa da questi Protocolli Terapeutici, associata ad un meccanismo di nutrizione paracrina, riescono a favorire la più efficace Rigenerazione Follicolare e quindi riescono a porre un freno evidente alla Malattia.
Con questa premessa si comprende come oggi sia essenziale l’associazione di un Protocollo di Medicina Rigenerativa Inclusiva come il Protocollo bSBS ad una cura cortisonica topica o a qualsiasi altro modo di contrasto dell’Alopecia Areata. Il vantaggio è quello di potenziare con una sinergia di azione la capacità di controllo ed evoluzione del processo di Degenerazione Follicolare.
Cura Alopecia Areata 2023 e Protocollo Inclusivo bSBS.
Nel Protocollo di Medicina Rigenerativa bSBS oltre 16 avanzate tecnologie agiscono coordinate e all’unisono in un unico percorso terapeutico inclusivo. La multidisciplinarietà della terapia inclusiva consente di lavorare sulle caratteristiche individuali della Alopecia del Paziente, anche nel caso di Alopecia Areata.
La prima fase è quella che fornisce la necessaria caratterizzazione analitica del paziente. Per mezzo dell’Analisi Genomica ed Epigenomica, dell’Analisi della Membrana Cellulare, dell’Analisi morfologica digitale e dell’Analisi delle Unità di Rigenerazione Cellulare (URC Analyser), si riesce ad avere un quadro completo delle caratteristiche personali, caso per caso.
In questo scenario gioca un ruolo insostituibile un algoritmo specifico, UniqueStudio. Gli input analitici vengono processati e combinati per formulare un percorso terapeutico costruito in maniera sartoriale sulle effettive esigenze riscontrate. È questo il motivo per il quale è virtualmente impossibile elaborare due terapie perfettamente identiche.
Ogni paziente infatti è un caso a sé. La Caduta di Capelli è il frutto di cause fisiologiche interne e concause esterne di varia natura, che si combinano in modo molto vario. Una condizione così composita e variegata non può essere affrontata in modo superficiale e parziale. Un quadro multifattoriale deve essere affrontato in modo multidisciplinare ed è questo che il Protocollo Inclusivo bSBS fa da oltre dieci anni.
Le altre quattro fasi che seguono, sempre nella stessa sessione terapeutica, favoriscono la massima Rigenerazione Follicolare possibile, associata ad una potente azione antinfiammatoria, che nel caso dell’Alopecia Areata è preziosa ed insostituibile.
Un follow-up Auxologico anch’esso personalizzato, completa l’approccio di tipo inclusivo, assicurandone stabilità e consistenza nel lungo periodo.
Approfondimenti:
https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0151963822000382#!
