Alopecia occipitale del neonato: è necessario preoccuparsi?

Sono davvero molte le neomamme preoccupate, che si rivolgono ai pediatri alla ricerca di una spiegazione per la perdita dei capelli dei loro bimbi. È il fenomeno dell’alopecia occipitale del neonato, una condizione comune durante i primi mesi di vita. Sebbene possa essere motivo di ansia, si tratta generalmente di uno stato fisiologico, che non ha conseguenze a lungo termine sulla salute del piccolo, pur causando dei visibili diradamenti sul cuoio capelluto. In questo articolo esploreremo cos’è l’alopecia occipitale del neonato, le sue cause, i segnali a cui prestare attenzione e quando è il caso di consultare un medico. 

Cos’è l’alopecia occipitale del neonato

Il termine “alopecia occipitale del neonato” si rifà a una condizione di perdita temporanea dei capelli, che si verifica nei primi mesi di vita e che interessa per lo più la parte posteriore della testa, altresì detta occipitale. 

Non così diffuso, ma neppure così raro, si tratta di un fenomeno del tutto benigno che, contrariamente a quanto vuole la morale comune, non è causato dallo sfregamento della testa del bimbo contro il materasso, la culla o altre superfici, bensì da motivazioni strettamente fisiologiche, legate alla sua crescita.

Cosa causa l’alopecia occipitale dei neonati?

Come anticipato, la condizione è, infatti, il risultato di:

Naturali cambiamenti nel ciclo di vita dei capelli

L’alopecia del neonato è del tutto riconducibile a un fenomeno di telogen effluvium che riguarda la caduta della lanugine, cioè dei capelli sottili e morbidi che ricoprono il capo del bimbo prima della nascita. 

Come accade negli adulti, anche nei neonati i capelli hanno un loro ciclo di crescita, che inizia quando sono ancora nel grembo materno, e prosegue una volta venuti alla luce. Ecco perché nei primi mesi di vita, questi possono cadere, per poi essere sostituiti da fusti più forti e definitivi

Attività ormonale

Ugualmente a ciò che accade alla madre durante il post-partum, quando il calo dei livelli di estrogeni spinge molti follicoli in fase telogen e i capelli alla caduta, anche nel neonato le piccole fluttuazioni ormonali possono avere un effetto simile.

Una correlazione con la crosta lattea

Inoltre, l’alopecia occipitale del neonato può affiancarsi al cosiddetto fenomeno della crosta lattea, una particolare forma di alopecia seborroica che incentiva la caduta dei capelli.

Altri fattori predisponenti e di rischio

Seppure non sia direttamente causa di alopecia occipitale, il continuo sfregamento della testa del piccolo contro varie superfici o l’indossare un cappello troppo stretto, possono generare condizioni di alopecia da trazione o non lasciare traspirare adeguatamente il cuoio capelluto, aumentando la caduta dei capelli. 

Come riconoscere l’alopecia neonatale?

L’alopecia occipitale del neonato si presenta solitamente con una chiazza o mezzaluna priva di capelli sul cuoio capelluto posteriore, senza che vi siano però altre tracce di lesione o della patologia sul resto della pelle, che appare liscia, non infiammata, non arrossata e non desquamata. 

Il bimbo non dovrebbe inoltre avvertire alcun fastidio come prurito, bruciore o dolore. Qualora questi sintomi fossero invece presenti, in associazione a una perdita di capelli copiosa in altre aree del capo, è necessario consultare un pediatra, in quanto, la condizione, potrebbe essere il primo sintomo di una dermatite seborroica, di un’infezione, di un’alopecia areata o della perdita dei capelli da carenze nutrizionali.

Alopecia del neonato: quando si verifica con più frequenza?

La condizione alopecica del lattante si presenta con più frequenza tra il 1° e il 6° mese dalla nascita, con un picco intorno al 2°-4° mese. Si tratta di un fenomeno unico, che si verifica una sola volta nella vita, al termine del quale i nuovi capelli in ricrescita sono più forti, resistenti e sani. 

Caduta dei capelli nel neonato: ci si deve preoccupare?

In linea di massima, l’alopecia neonatale non richiede preoccupazione, perchè la condizione è transitoria.

Se però il defluvio persiste oltre l’anno o, come già accennato, si estende ad altre aree del cuoio capelluto, con capelli che non ricrescono correttamente e si spezzano facilmente, potrebbe trattarsi di un problema più serio, come un’infezione cutanea o follicolare o un’alopecia areata, che richiedono una valutazione medica più profonda, così da escludere altre cause sottostanti.

Come trattare l’alopecia neonatale

L’alopecia occipitale del neonato non richiede trattamenti specifici, ma alcuni accorgimenti possono risultare utili per favorire la crescita dei capelli e prevenire ulteriori perdite: 

  • Cambiare posizione durante il sonno. Alternare la posizione del bambino mentre dorme o gioca può ridurre lo sfregamento della testa, che accentua la caduta dei fusti. È comunque necessario ricordare che la posizione supina resta la più sicura e non andrebbe alterata per puri motivi estetici.
  • Incentivare il tummy time, ovvero aumentare gradualmente il periodo di tempo che il bimbo passa a pancia in giù. Si tratta di una buona pratica che non solo previene lo sfregamento e l’irritazione del cuoio capelluto, ma rafforza anche i muscoli del collo.
  • Maneggiare con cura! Durante il lavaggio, pettinare delicatamente i capelli e utilizzare shampoo delicati e specifici per neonati. Evitare acconciature e altre manipolazioni eccessive. Va invece bene massaggiare il cuoio capelluto, per stimolare la circolazione sanguigna e la ricrescita.
  • Mai toccare la crosta lattea perché, oltre a irritare la pelle, può incentivare la caduta dei capelli più deboli, aumentando il diradamento.

L’alopecia occipitale del neonato è quindi una condizione transitoria e che non deve creare allarmismi nei neo-genitori. Tuttavia, per fugare ogni dubbio e proteggere la salute fragile del piccolo, escludendo la presenza di patologie più serie, si consiglia sempre di affidarsi al parere esperto del proprio medico. Solo lui saprà consigliare i rimedi più efficaci per la copertura dei diradamenti e per capelli resistenti.

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Interviste e Media.

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