Alopecia della barba: cause e come comportarsi
La tipica alopecia, di cui si parla in genere riferendosi al cuoio capelluto, può in realtà, per diverse ragioni, colpire anche gli altri bulbi piliferi presenti in sede cutanea, interessando ad esempio anche l’area del viso maschile, nella cosiddetta alopecia della barba. Come riconoscerla, oltre alla perdita della stessa ma, soprattutto, come comprendere al meglio le sue cause per impostare la giusta terapia.
Un problema per molti uomini
Cos’è l’alopecia da barba
L’alopecia della barba è una particolare condizione fisiologica che si manifesta con una perdita di peli nella zona omonima del viso maschile. A tutti gli effetti un’estensione dell’alopecia del cuoio capelluto anche ad altri bulbi piliferi dell’organismo, così che la perdita di capelli, si mostri anche fuori dalla sua area originaria.
La più parte delle volte, l’alopecia da barba è di carattere areato, quindi di matrice autoimmune, scaturita da un’alterata funzionalità del sistema immunitario, che erroneamente attacca la crescita dei peli e i follicoli piliferi.
Il fenomeno trova il suo massimo tasso di insorgenza in individui giovani, tra i 30 e 40 anni e, seppure sia benigno e non grave sull’intera salute dell’individuo che ne soffre, può avere serie conseguenze dal punto di vista psicologico. Con ripercussioni sull’immagine che si ha di sé, sulla propria autostima e fiducia, sino a incorrere in disagio o addirittura depressione.
Alopecia della barba, cause
Accanto alla sua motivazione di insorgenza più comune, che abbiamo visto essere una disfunzione del sistema immunitario, l’alopecia areata della barba può in realtà trovare in sé altri fattori di comparsa. I più diffusi:
- Alcune situazioni dermatologiche: malattie della pelle come dermatiti, psoriasi, eczemi, infezioni fungine, che intaccano la normale attività dei follicoli piliferi.
- Lo stress: che debilita l’organismo, portando a cambiamenti ormonali responsabili di alopecia.
- Patologie: malattie autoimmuni, disturbi endocrini, carenze nutrizionali, androgenetica. L’alopecia barbae è dovuta, in quest’ultimo caso, a una mancanza o alterazione nell’attività dell’ormone DHT responsabile del funzionamento dei bulbi.
Come si manifesta l’alopecia da barba
Pur variando da individuo a individuo, a seconda della causa scatenante e della reattività dello stesso organismo all’attacco patologico, l’alopecia barbae, in genere esordisce con i seguenti sintomi:
- Caduta improvvisa dei peli del viso. Perdita che può essere localizzata oppure diffusa. La comparsa di chiazze glabre può avvenire in ogni punto della barba, comprendendo quindi anche baffi, collo, mento, guance e lati del viso. In genere esordisce con l’apparizione di una piccola chiazza che via via si ingrandisce e alla quale possono aggiungersene altre.
- Iniziale diradamento dei peli del viso. Prima della loro caduta, diventano sempre più sottili, miniaturizzati, meno numerosi.
- Infiammazione del derma, con arrossamento, prurito, bruciore. È sintomo di un’infezione in atto nella pelle sottostante la barba, entro la quale si trovano i follicoli piliferi.
In molti casi, l’alopecia areata da barba tende ad avere un andamento recidivante, con periodi di naturale remissione, durante i quali i peli delle aree colpite possono ricrescere, nonostante spesso non presentino più la colorazione iniziale (diventano bianchi).
Rimedi utili per l’alopecia barba: i consigli di HairClinic
Per predisporre un trattamento su misura, che vada realmente a risolvere l’alopecia della barba, è necessario innanzitutto passare un primo step di attenta diagnosi ed esame obiettivo da medico specialista (dermatologo, tricologo), per così evidenziare tutte le cause sottostanti al problema e procedere con una cura quanto più possibile mirata. Questo perché differenti tipologie di alopecia della barba, hanno ovviamente metodi di cura variegati. Tuttavia, ecco un breve elenco degli approcci terapeutici più gettonati.
Utilizzo topico/orale di corticosteroidi
Farmaci da assumere solo se esplicitamente prescritti dal proprio medico – per via dei loro effetti collaterali – che hanno però efficacia sulla riduzione dell’infiammazione della pelle e della risposta immunitaria che erroneamente attacca i bulbi piliferi.
Immunoterapia
Come i precedenti, da utilizzare solo dietro prescrizione, sono trattamenti specifici per la cura dell’alopecia areata della barba, vanno a risolvere la disfunzione immunitaria che attacca i follicoli piliferi.
Minoxidil
Si tratta di un farmaco utile a trattare l’alopecia della barba di tipo genetico, rallentandone l’atrofizzazione dei bulbi e la caduta dei peli. Non è benefico per tutti e deve essere prescritto.
Laserterapia o fototerapia laser
È tecnica di trattamento che va a stimolare i bulbi piliferi, agevolando la naturale ricrescita della barba che, molto spesso, avviene quasi completamente.
Trapianto della barba
Indispensabile nei casi di alopecia barbae ai quali non si è riuscito a trovare rimedio con le opzioni sopra indicate, è procedura simile a quella di un trapianto dei capelli. Anche nel trapianto della barba, il chirurgo asporta follicoli sani da una zona donatrice del viso (parte inferiore del mento e nuca), per poi impiantarli in aree glabre, secondo tecnica FUE.
Rimedi non farmacologici
Risultano poi utili nella prevenzione e nel trattamento delle forme di alopecia della barba più lievi e allo stadio iniziale, le tecniche di gestione dello stress, così come il seguire uno stile di vita sano ed equilibrato. Fatto di una dieta ricca di tutti i nutrienti necessari, anche per la buona salute di pelle, peli e capelli. Ottimi inoltre, specie per la cura del derma sottostante, la cui salute è fondamentale per la prevenzione dell’alopecia, prodotti per l’idratazione e il nutrimento dermico, come lozioni e unguenti che limitano la secchezza, stimolando al contempo, grazie a sostanze naturali, la rigenerazione e l’attività dei bulbi.
Terapia Inclusiva bSBS.
bSBS: Protocollo di Medicina Rigenerativa Inclusiva per il trattamento della calvizie
Il Protocollo di Medicina Rigenerativa Multidisciplinare e Inclusiva al giorno d’oggi rappresenta la terapia più avanzata per trattare diverse tipologie di alopecia (anche quella della barba), offrendo risultati e potenzialità senza precedenti.
Fondato sull’utilizzo di cellule staminali mesenchimali coinvolte nella rigenerazione, nello sviluppo e nella ricrescita del follicolo pilifero, questo approccio estrae tali cellule dal sangue del paziente e le reintegra nel cuoio capelluto.
I vantaggi rispetto ad altri trattamenti per la calvizie:
- Mini-invasività, evitando interventi chirurgici.
- Ritorno veloce alla vita sociale.
- Efficacia anche in situazioni di alopecia avanzata.
Quanto costa e cosa include il Protocollo Multidisciplinare.
Il costo del Protocollo Multidisciplinare è di 3900,00 Euro e comprende la Tecnologia hCRP Sonicato, oltre a 16 ulteriori Tecnologie personalizzate per affrontare la patologia della calvizie in modo totalmente ad-personam. Questo include visite post sessione (tra il quarto e l’ottavo mese, e solitamente 12/18 mesi dopo la sessione).
Durante le visite post sessione, vengono valutate le necessità del paziente e, se necessario, viene eseguito un richiamo terapeutico. Date le diverse esigenze di ogni paziente, è possibile un ulteriore follow-up successivo.
Raggiungere la stabilizzazione dei risultati e benefici è un obiettivo ambizioso, ma può essere realizzato solo attraverso un percorso terapeutico personalizzato. Il follow-up eseguito in clinica è parte integrante del Protocollo e incluso nei costi, fino al raggiungimento della massima stabilità autologa dei risultati ottenuti.
Recensioni
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Interviste e Media.
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