PRP Capelli Piacenza. Il metodo hCRP è l’evoluzione.
PRP Capelli Piacenza, novità in azione.
PRP Capelli Piacenza. La tecnica PRP è stata una grande innovazione, hCRP è la sua evoluzione.
Il PRP Capelli a Piacenza. Il nostro organismo è un sistema complesso e molto variegato. Alcuni tessuti sono dotati di una incredibile vitalità e sono in grado di rigenerarsi velocemente, in seguito a ferite o fenomeni degenerativi.
PRP Capelli Piacenza: la Rigenerazione non è un miracolo.
Un esempio tra tutti, il fegato: se vi è necessità, si può donare un lobo di questo straordinario organo, perché si rigenererà in poco tempo! Altri tessuti, invece, hanno una sorta di inerzia, cioè una qualsiasi lesione ha difficoltà ad essere riparata. Tutti quanti conosciamo la drammaticità di lesioni al midollo spinale, che come tutto il resto del tessuto nervoso è caratterizzato da una completa “non rigenerabilità”.
Il rompicapo costituito da questa caratteristica, e la conseguente domanda su come riattivare la rigenerazione cellulare di questi tessuti, costituirono una vera scommessa per la ricerca clinica. Negli anni, ci si accorse che alcuni principi attivi naturalmente presenti nel nostro sangue, potevano sorprendentemente essere di estrema utilità per raggiungere l’obiettivo della Rigenerazione Cellulare.
Sappiamo che alcuni tessuti hanno una spiccata predisposizione all’autoriparazione (tessuto epatico, epidermide, tessuto osseo) la nota Rigenerazione Cellulare Autologa. D’altro canto conosciamo anche alcuni tessuti caratterizzati da una fisiologica assenza di tale capacità (vedi il tessuto nervoso). Inoltre ci sono alcune condizioni patologiche che fanno perdere questa capacità anche a quei tessuti che normalmente la possiedono.
PRP Capelli Piacenza: come si è arrivati alla terapia di contrasto alla calvizie?
La tecnica PRP, attraverso particolari procedimenti, riuscì a mettere al servizio della stimolazione cellulare la particolare attitudine di questi principi attivi e così si cominciò un’accurata e profonda sperimentazione clinica, che però portò ad una inattesa conclusione.
Si notò, infatti, che i pazienti trattati con tale terapia di stimolazione tissutale, manifestavano evidenti segni di un sistematico irrobustimento delle strutture pilifere.
Un effetto secondario inaspettato ma di indubbio interesse per la comunità scientifica, che vide il PRP sotto altra luce: nasceva una sua applicazione specifica contro i problemi di caduta di capelli: PRP Capelli o PRP HT (Hair Therapy).
Oggi ci possiamo avvalere di tecnologie evolute e inserite in un contesto multidisciplinare, come l’innovativo hCRP.
Dott. Mauro Conti
La Terapia PRP.
I passi della terapia PRP “generica” e l’idea di applicarla alla Lotta contro la Calvizie.
In estrema sintesi i passi essenziali della metodica PRP generica, che poi verranno presi in considerazione per la PRP Capelli si possono riassumere come segue:
- Prelievo dal paziente di un piccolo campione di sangue;
- Centrifugazione a doppio stadio del campione biologico;
- Infiltrazione del “gel piastrinico” nella zona da trattare.
Semplice ed efficace, dunque. Come dicevamo l’idea di trasferire questo sistema alle aree dello scalpo “fiaccate” dall’azione tossica di Diidrotestosterone e Prostaglandina D2, i responsabili principali della Calvizie, fu il passo successivo.
Il PRP HT.
PRP Capelli Piacenza. Un’azione utile anche per i follicoli piliferi.
Il PRP Capelli dunque non è altro che l’applicazione specifica della tecnologia del Platelets Rich Plasma (Plasma Ricco di Piastrine) alla cura dei capelli con qualche difficoltà.
Quindi, analogamente, tutto parte dal prelievo e dalla conseguente centrifugazione del campione di sangue del paziente. Così si separano piastrine, fattori di crescita, chemochine e citochine totalmente autologhe in uno strato, che viene perciò chiamato gel piastrinico.
Il tipico numero di sessioni di infiltrazione di gel piastrinico varia da un una dozzina a venti e più, nell’arco dei primi due anni di trattamento e le iniezioni vengono effettuate per mezzo di una siringa dotata di ago mesoterapeutico.
Molto frequentemente non sono le uniche necessarie, infatti il bisogno personale del paziente in cura, può variare sensibilmente da soggetto a soggetto. Una tipica prosecuzione di terapia, prevede una sessione PRP di prosecuzione ogni due mesi, fino a diversa indicazione da parte dello specialista.
Inoltre, se necessario e in dipendenza dalla personale reazione alla terapia, queste sedute dovranno essere ripetute anche dopo i primi due anni, a cadenza bimestrale, fino a diversa indicazione da parte dello specialista.
Limiti e Evoluzione.
PRP capelli Piacenza. Lo sviluppo di hCRP: la storia di una evoluzione per correggere i limiti di PRP HT.
Il PRP Capelli ha senza dubbio costituito un ingente passo in avanti nella Lotta alla Calvizie, ma presenta alcune criticità che ne depotenziano l’efficacia teorica.
1. Il PRP ha un metodo di separazione dei principi attivi privo di selettività.
La centrifugazione a doppio stadio ereditata dalla tecnologia PRP generica separa e concentra sia piastrine giovani che vecchie. Essendo solo le prime ricche di principi attivi di Rigenerazione Cellulare, questa miscela non è così efficace come previsto teoricamente.
Per correggere questo punto critico nella metodologia hCRP si adotta un raffinato controllo ottico a supporto del metodo di separazione dei principi attivi ematici, che si dimostrò molto efficiente. Finalmente era possibile una separazione accurata delle piastrine giovani, scartando quelle vecchie ed inattive e tutto in maniera assolutamente indolore.
Per questo motivo una singola infiltrazione hCRP è equivalente a più di un anno di infiltrazioni delle vecchie microprovette PRP Capelli. Inoltre si può ulteriormente attivare il concentrato cellulare irradiandolo con fasci di ultrasuoni. Ciò rende i principi naturali di Rigenerazione Cellulare più biodisponibili (hCRP Sonicato).
2. Le infiltrazioni nel PRP sono eseguite per mezzo di aghi non calibrati.
Il metodo di inoculazione tipico del PRP Capelli è dato da microiniezioni effettuate per mezzo di aghi mesoterapeutici. Ciò è senz’altro una “tutela” per lo scalpo e per il confort del paziente, in ragione dello spessore molto piccolo degli altri, ma persiste una criticità non indifferente.
Infatti è impossibile controllare la profondità delle iniezioni nel derma e ciò costituisce un grosso problema. Le alternative sono rischi di infiltrazioni troppo superficiali e quindi inefficaci, o troppo profonde con il rischio di danneggiare i bulbi capillari con conseguente esposizione a fenomeni di perdita post-traumatica di capelli (shock-loss).
Con l’adozione di un dispositivo munito di un sottilissimo ago calibrato la metodica hCRP Capelli raggiunge una profondità adeguata che non sia troppo superficiale e soprattutto che non danneggi i follicoli capillari, evitando quindi il traumatismo tipico della classica metodica PRP Capelli.
3. Le tante infiltrazioni delle micro-provette PRP Capelli possono innescare uno shock-loss:
Altro motivo di shock-loss potenziale era dato dalle troppe infiltrazioni richieste dalla metodologia PRP Capelli. Questa necessità scaturiva dal depotenziamento del “gel piastrinico” rispetto al suo potenziale teorico. Ricordate la miscela di piastrine vecchie e nuove?
Il concentrato cellulare hCRP invece risolve brillantemente questo problema. L’esperienza sul campo e studi comparativi dimostrano che una sola sessione di infiltrazioni hCRP ha una qualità cellulare paragonabile o perfino superiore a 36 microprovette del classico PRP Capelli.
La forza di hCRP.
PRP Capelli Piacenza. hCRP risolve le debolezze del vecchio PRP Capelli.
PRP HT o hCRP?
Pro e contro, il PRP HT.
- Disponibile sull’intero territorio nazionale.
- Se eseguito in ambiente idoneo e autorizzato è senza controindicazioni.
- Il costo a Seduta basso ma da moltiplicare per il numero di sessioni necessarie.
- Bassa qualità cellulare del “gel piastrinico”.
- Insufficiente stimolazione della singola sessione da ripetere mensilmente.
- Terapia isolata e non parte di un più completo Protocollo Multidisciplinare.
- Doloroso e traumatico per la cute, usa un ago mesoterapeutico.
- Tecnologia a “ciclo aperto”, campione biologico soggetto a rischio di contaminazione esterna.
Pro e contro, l’hCRP.
- Sistema infiltrativo atraumatico, si applica con un micro-ago calibrato.
- Tecnologia di Separazione Cellulare più evoluta oggi disponibile.
- Senza effetti collaterali e controindicazioni.
- Tecnologia a “ciclo chiuso”, campione biologico tutelato dal rischio di contaminazione esterna.
- Pochi centri in Europa hanno tecnologie così all’avanguardia.
- Il costo allo start è più alto rispetto al PRP. Ma bisogna tener conto della qualità cellulare di hCRP, pari a più di 36 microprovette del classico PRP.
Il Protocollo bSBS.
Le Potenzialità della Terapia Multidisciplinare.
I benefici promossi dal Protocollo di Medicina Rigenerativa Multidisciplinare sono essenziali al fine di ottenere il miglior risultato estetico possibile. Ciò è vero, sia nei casi di calvizie avanzata, in cui svolge un ruolo di base pre-chirurgia o post chirurgia, che in quelli di diradamento, lieve o moderato, in cui si esprime al suo massimo potenziale rigenerativo.
I benefici essenziali.
Riassumendo, il Protocollo Multidisciplinare favorisce l’inversione della miniaturizzazione e il conseguente significativo aumento della densità globale (risultato decisamente molto appagante). Inoltre agisce sul contrasto dell’invecchiamento cellulare precoce.
Questi due scenari riguardano oltre il 93% dei pazienti trattati e quindi rivolgersi con fiducia al Protocollo Multidisciplinare di Medicina rigenerativa è una condizione necessaria ed insostituibile per ottenere la massima rigenerazione cellulare autologa possibile.
Infine non possiamo non parlare del Protocollo Multidisciplinare bSBS. Esso si dimostra una terapia di supporto al trapianto di capelli preziosa ed insostituibile. Infatti sappiamo che qualsiasi tipo di chirurgia da sola non è sufficiente a risolvere quei casi di calvizie in cui la caduta di capelli sia andata troppo avanti.
La sua azione favorisce il riequilibrio fisiologico del sistema scalpo-capelli, nonché le massime possibilità di ottenimento di risultati esteticamente e clinicamente stabili, validi, durevoli e naturali.
Recensioni e Risultati.
Recensioni Certificate sul Protocollo Rigenerativo.
Recensioni Protocollo di Medicina Rigenerativa bSBS. Oltre 1400 Recensioni Certificate e decine di Video Testimonianze e Valutazioni di veri Pazienti. Ogni Recensione è Certificata da Feedaty, HairClinic raccoglie le recensioni controfirmate dal paziente in forma cartacea e le consegna a Feedaty che pubblica soltanto le valutazioni. Guarda altre video Recensioni: HairClinic Recensioni Certificate.
HairClinic Academy.
Il nostro obiettivo è quello di capire il perché alcune terapie non portino a risultati duraturi. Perché un trapianto di capelli non basta a risolvere la calvizie? Ci chiediamo quali azioni si possano intraprendere per agire in modo serio e completo. Qual è l’approccio terapeutico più avanzato per affrontare la vostra calvizie? Tutto ciò e molto altro viene spiegato dal Dott. Mauro Conti nei Video Academy, guardali adesso.
Premio Le Fonti INNOVATION Awards®.
HairClinc Academy è Eccellenza nella Cura della Calvizie. Guarda la news completa.
Interviste e Media.
AdnKronos, Agi Stampa, Ansa, TgCom24, Tg StudioAperto Italia1, TG5 Salute e Molti altri.
- TgCom24.it Canale Salute di Mediaset.
- PRP Capelli Piacenza, su Wikipedia.
- Pubblicazioni Scientifiche su Nature.com.
- Pubblicazioni su hCRP Angel su NCBI Magazine.
Leggi di più.
- Il PRP per Capelli non basta, serve un Protocollo Multidisciplinare.
- PRF Capelli, la non novità.
- IDI di Roma e PRF.
PRP – FAQ.
Le domande più frequenti sul PRP Capelli.
Il PRP (Plasma Ricco di Piastrine) è utilizzato nella Medicina Rigenerativa, in dermatologia e in estetica. È una terapia consolidata in tutto il Mondo. Il Platelet–Rich Plasma PRP si ottiene dalla centrifugazione del sangue del paziente stesso, per mezzo di un semplice prelievo. Il concentrato di piastrine viene anche chiamato “gel piastrinico” o “pappa piastrinica” e sfrutta l’azione dei fattori di crescita presenti proprio in questi corpuscoli.
Il PRP è ricco di fattori di crescita “growth factor” capaci di stimolare le cellulare rigeneratrici, hanno anche un ruolo nell’azione anti-infiammatoria e regolano le cellule tissutali, tutti componenti biologici essenziali nella guarigione di lesioni e nei meccanismi rigenerativi. Il PRP nell’ambito estetico viene utilizzato come plus nelle procedure di lipofiller, cura per le rughe, trattamento di biorivitalizzazione. Proprio per le sue proprietà rigenerative date dai fattori di crescita, viene utilizzato anche nel trattamento della calvizie.
Il “gel piastrinico” viene applicato in sedute di mesoterapia per mezzo di infiltrazioni sottocutanee, direttamente nelle zone affette dalla perdita dei capelli. Le sedute sono suddivise in “cicli terapeutici” da tre sedute l’uno, da effettuarsi una volta al mese (massimo due). Questi cicli vanno ripetuti costantemente.
Rispondere con un semplice Sì o con un No sarebbe estremamente riduttivo. Concettualmente il PRP ha un bagaglio di vantaggi concreti anche riguardo la perdita dei capelli. È però certo che solo il PRP non basta a risolvere la calvizie. È semmai auspicabile il ricorso ad un approccio terapeutico multidisciplinare avanzato.
Se eseguito in ambienti idonei, autorizzati e sterili, con assoluto rispetto delle linee guida imposte dal Ministero della Salute, non ci sono controindicazioni o effetti collaterali. Le uniche eccezioni riguardano i soggetti affetti da alterazioni della coagulazione del sangue, d malattie infettive in fase acuta e da neoplasie sistemiche come linfomi e le leucemie.
Assolutamente No. La tecnologia è una parte fondamentale per un PRP di qualità. Per tale ragione eseguire PRP a basso costo incide sulla qualità cellulare (già bassa) e quindi è altamente sconsigliato. La Tecnologia più avanzata al mondo è hCRP Angel Cell, ma è riduttivo chiamarlo semplicemente PRP.
Il PRP è abbastanza doloroso se eseguito senza anestesia. Solo il sistema hCRP include, come previsto dal Protocollo, l’impiego di microaghi calibrati capaci di dare un bassissimo traumatismo e solo un live fastidio. Di fatto, salvo in casi di pazienti ultrasensibili al dolore, hCRP si esegue senza alcuna anestesia.
L’evoluzione più importante è data dalla Piattaforma di Separazione Cellulare hCRP. Più che un’evoluzione una vera e propria rivoluzione della Terapia stessa. hCRP non usa microprovette, gode di una separazione cellulare ottica automatizzata e èper questo la qualità cellulare equivale a molteplici microprovette del PRP Classico.
I costi variano da 150,00 Euro a 1500,00 Euro a seduta (PRF Eseguito all’IDI di Roma). Solitamente si compone da cicli di 6/12 sedute nel primo anno, 6 nel secondo e 4 nel terzo.
A questo argomento abbiamo dedicato un articolo, puoi leggerlo cliccando qui.
La tecnologia hCRP è inserita in un Protocollo di Medicina Rigenerativa Multidisciplinare ad-personam, il cui costo è di 3600,00 Euro. Si esegue una volta sola, si avvale dell’azione di più di 16 tecnologie, ognuna incentrata su un aspetto differente della calvizie. Può prevedere 1/2 richiami nel primo anno, oppure nel secondo/quinto anno. I Richiami sono sempre inclusi nei costi del Protocollo.
Puoi trovare le informazioni che desideri cliccando qui.
