PRP Capelli Controindicazioni, Rischi, Efficacia.
PRP Capelli Controindicazioni e consigli.
PRP Capelli Controindicazioni: ancora molto utilizzata in molte situazioni cliniche, vediamone le caratteristiche principali e l’evoluzione.
Parliamo di PRP Capelli e Controindicazioni. Il PRP, acronimo per Plasma Ricco di Piastrine, è una tecnica clinica sviluppata negli ultimi decenni del ventesimo secolo, indicata in precisi scenari patologici.
PRP Capelli Controindicazioni: ma prima riassumiamo un po’ di storia.
La difficoltà principale che si voleva risolvere con questo trattamento era quella legata a tessuti lesi non in grado di ripararsi in autonomia. Per esempio, è questo lo scenario delle lesioni al tessuto nervoso o di diverse patologie ortopediche, specialmente in ambito maxillo-facciale e sportivo.
Il segreto è nell’utilizzo di una particolare frazione di sangue del paziente che viene opportunamente centrifugato. Questo cosiddetto “gel piastrinico” viene iniettato direttamente nell’area da trattare, per sfruttare l’azione di precisi composti naturali: chemochine, citochine e fattori di crescita. Sono loro i responsabili di quella stimolazione alla crescita cellulare che induce o velocizza la guarigione dei tessuti lesi.
Il PRP Capelli, figlio di un PRP “generico”, che tanto ha dato alla Medicina, è stata una pietra miliare. Oggi però, finalmente, il progresso nella ricerca e nelle tecnologie avanzate ci hanno donato hCRP.
Dott. Mauro Conti
Come agisce?
PRP Capelli Controindicazioni: l’azione del il PRP Capelli.
Abbiamo appena citato che la frazione del centrifugato ematico utilizzata in questa metodica si chiama “gel piastrinico”. Che ruolo hanno le piastrine in tutto ciò? La risposta ce la dà il Dott. Mauro Conti, Direttore Scientifico di HairClinic BioMedical Group:
“Le piastrine sono dei corpuscoli del sangue, piuttosto note per le loro capacità di bloccare le emorragie, ma oltre a questo c’è di più. Al loro interno si possono individuare anche alcune strutture particolari, chiamate – granuli -. Immaginateli come dei piccoli sacchetti che contengono molte sostanze interessanti.”
Cosa c’è nel PRP?.
PRP Capelli Controindicazioni: contenuto e modo si somministrazione del “gel piastrinico”.
“Punteremo la nostra attenzione – continua il Dott. Conti – sui cosiddetti granuli alfa. Sono questi gli organelli che ci interessano dal punto di vista rigenerativo, contengono una serie di fattori di crescita essenziali per indurre una Stimolazione Follicolare”.
“TGFβ, ILGF 1 e 2, VEGF, EGF… potrei continuare, ma queste sigle vi direbbero ben poco. Diciamo solo che tutte queste sostanze lavorano per un unico obiettivo, che è quello a cui noi siamo interessati. Sono infatti responsabili di attivazioni metaboliche e di stimolazioni alla rigenerazione cellulare di vari tessuti, da quello vascolare a quello epidermico, compresi i suoi annessi”.
“Riguardo ai metodi di somministrazione, prima di tutto si parte sempre dal sangue. Un piccolo campione compreso tra i 10 ed i 60 cc viene prelevato e centrifugato. Da esso si separeranno tre frazioni”.
Quella di nostro interesse è la intermedia, che è il Plasma Ricco di Piastrine o gel piastrinico. In questo modo la concentrazione di piastrine, e quindi dei fattori di crescita contenuti, aumenta di oltre quattro volte rispetto ai normali livelli del sangue.
Recentemente un affinamento della tecnologia PRP, chiamata L-PRP o iL-PRF, ha previsto un arricchimento ulteriore di leucociti, ossia globuli bianchi. Alcuni studi parrebbero infatti suggerire la possibilità di risultati clinici superiori al PRP classico, ma sostanzialmente stiamo parlando degli stessi meccanismi di azione.
Il gel piastrinico così ottenuto è pronto per essere iniettato nello scalpo del paziente. In questo modo si chiude dunque il ciclo e si dà il via alla desiderata stimolazione dei Follicoli Capillari.
Controindicazioni.
PRP Capelli Controindicazioni: effetti avversi, controindicazioni…
La tecnologia PRP ha qualche effetto avverso e alcune controindicazioni. Vediamo i punti salienti. In generale gli effetti avversi di una iniezione di PRP non sono frequenti e soprattutto sono di lieve entità.
Si va dall’indolenzimento moderato dell’area in cui si è operata l’infiltrazione fino alle infezioni. Questo malaugurato scenario si può verificare nel caso non vengano rispettate le necessarie condizioni di sterilità.
Se parliamo di controindicazioni il PRP è in generale sconsigliato in soggetti con infezioni in atto o con problemi di emostasi. Questo scenario può verificarsi o per patologie in atto o a causa dell’assunzione di farmaci fluidificanti del sangue (Acido Acetilsalicilico, Eparina, Cumarina).
Se possibile, in quest’ultimo caso, è bastevole interrompere l’assunzione dei farmaci circa una settimana prima della seduta.
PRP Capelli Controindicazioni: …e punti critici.
Il PRP è però affetto anche da alcune criticità che furono affrontate e risolte con lo sviluppo della tecnologia hCRP.
1. Assoluta mancanza di selettività della centrifugazione a doppio stadio PRP.
La centrifugazione a doppio stadio tipica della metodica PRP, era, ed è tutt’oggi, il modo per separare i principi base della sua azione. Questa tecnica però non distingue le piastrine vecchie da quelle nuove, ossia ciò che è attivo da ciò che non lo è più. Questa miscela indistinta di “nuovo e vecchio” si risolve dunque in un serio depotenziamento dell’efficacia del gel piastrinico.
In ottica hCRP questo ostacolo è superato da una avanzata assistenza ottica al metodo di separazione classico. Esso è capace di riconoscere e concentrare selettivamente le soltanto le piastrine giovani, scartando quelle ormai inattive per l’età.
La qualità cellulare del concentrato è talmente elevata che una singola infiltrazione hCRP è equivalente a più di un anno di infiltrazioni delle vecchie microprovette PRP Capelli. Inoltre la sua efficacia è notevolmente aumentata da un trattamento con fasci di ultrasuoni.
Questa applicazione fa sì che tutti i principi attivi naturali responsabili del processo di Rigenerazione Cellulare, siano biologicamente più disponibili, determinando una maggiore efficacia, davvero senza paragoni (hCRP Sonico).
2. Infiltrazioni PRP Capelli per mezzo di ago mesoterapeutico non calibrato.
Le infiltrazioni tipiche della metodica PRP Capelli sono operate per mezzo di un semplice ago mesoterapeutico. Sebbene ciò garantisca un certo controllo del traumatismo del cuoio capelluto, perché stiamo parlando di aghi sottilissimi, tuttavia non è sufficiente. Il problema infatti è dato dall’impossibilità di controllo della profondità di penetrazione dell’ago stesso.
Una infiltrazione che rimanga troppo superficiale non può agire con efficacia. D’altro canto una troppo profonda porterebbe a danni ai bulbi che si volevano rivitalizzare.
Il potente concentrato autologo rigenerativo estratto dal paziente con la tecnologia hCRP, viene quindi infiltrato per mezzo di un dispositivo munito di un sottilissimo ago calibrato per penetrare alla profondità più opportuna. Ciò consente di non danneggiare i follicoli capillari e come risultato la tecnica ha un livello di invasività così basso da poter essere considerata virtualmente atraumatica.
3. Numerose infiltrazioni PRP Capelli possono innescare uno shock-loss.
“Infine parliamo del numero davvero importante di infiltrazioni previste dal PRP Capelli classico – aggiunge il Dott. Conti – altra nota dolente. La terapia PRP Capelli può tranquillamente avere una durata di un paio di anni, con appuntamenti bimestrali in cui si operano le infiltrazioni di gel piastrinico”.
“È chiaro ch questo è un bel problema. Il paziente è costretto a sottoporsi ogni due mesi alle infiltrazioni “vecchio stile” e soprattutto sarà esposto ad un concreto rischio di shock-loss. Questa è una caduta di capelli data dallo stress sul cuoio capelluto, in grado di pregiudicare ogni possibilità di successo”.
“Si deve alla grande qualità del concentrato cellulare hCRP un approccio ad alta densità che non richiede tutte quelle infiltrazioni, a tutto vantaggio della salute generale del cuoio capelluto e dei follicoli capillari”.
hCRP Capelli.
PRP Capelli Controindicazioni. La soluzione dei punti critici porta ad hCRP Sonicato.
PRP vs hCRP.
Vantaggi e svantaggi del PRP classico.
- Disponibile su tutto il territorio italiano.
- Non ha controindicazioni se eseguito in ambiente idoneo autorizzato.
- Costo a Seduta basso ma da ripetere in cicli da 6/12 sedute.
- Bassa qualità cellulare isolata dal paziente.
- Piccola stimolazione del derma da ripetere una volta ogni 4/5 settimane.
- Terapia isolata, non inserita in un contesto Multidisciplinare
- Doloroso e traumatico per la cute, usa un ago mesoterapeutico non calibrato.
Vantaggi e svantaggi della Tecnologia hCRP.
- Non crea traumatismi, si applica con un micro-ago calibrato.
- Tecnologia più Avanzata al Mondo per la Separazione Cellulare Autologa.
- Privo di effetti collaterali e controindicazioni di sorta.
- Pochi centri in Europa hanno tecnologie così avanzate.
- Costo di base più alto rispetto al PRP. Da tener conto però della qualità cellulare di hCRP, equivalente a più di 36 microprovette del classico PRP.
Terapia bSBS.
Le Potenzialità della Terapia Multidisciplinare.
I benefici promossi dal Protocollo di Medicina Rigenerativa Multidisciplinare sono essenziali al fine di favorire il miglior risultato estetico, sia nei casi di calvizie avanzata come base pre-chirurgia o post chirurgia, sia nei casi di diradamento dove esprime il massimo potenziale autologo.
Tra le principali potenzialità, promuove l’inversione della miniaturizzazione e il conseguente significativo aumento della densità globale (risultato molto appagante). Agisce anche sul contrasto dell’invecchiamento cellulare precoce, situazione comune a oltre il 93% dei pazienti trattati. Inoltre è una condizione necessaria per ottenere la massima rigenerazione cellulare autologa.
Come anticipato, risultata essere una irrinunciabile terapia di supporto al trapianto di capelli perché questo da solo non è sufficiente per risolvere la calvizie, in special modo in tutti quegli scenari in cui la caduta di capelli sia andata troppo avanti. Inoltre la sua azione promuove il ristabilirsi degli equilibri fisiologici del sistema scalpo-capelli, che è un essenziale Risultato Clinico. Promuove le massime possibilità di ottenimento di risultati esteticamente e clinicamente validi, naturali, e di lunga durata.
Recensioni e Risultati.
Recensioni Certificate sul Protocollo Rigenerativo.
Recensioni Protocollo di Medicina Rigenerativa bSBS. Oltre 1400 Recensioni Certificate e decine di Video Testimonianze e Valutazioni di veri Pazienti. Ogni Recensione è Certificata da Feedaty, HairClinic raccoglie le recensioni in forma cartacea e controfirmata dal paziente e consegnata a Feedaty la quale pubblica le sole valutazioni. Guarda altre video Recensioni: HairClinic Recensioni Certificate.
HairClinic Academy.
Comprendere perché alcune terapie non portino a risultati duraturi, perché un trapianto di capelli non basta a risolvere la calvizie, quali azioni si possano fare per agire in modo serio e completo e quale sial’approccio terapeutico più avanzato per affrontare la tua calvizie. Questo e molto altro viene spiegato dal Dott. Mauro Conti nei Video Academy, guardali adesso.
Premio Le Fonti INNOVATION Awards®.
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Interviste e Media.
AdnKronos, Agi Stampa, Ansa, TgCom24, Tg StudioAperto Italia1, TG5 Salute e Molti altri.
- TgCom24.it Canale Salute di Mediaset.
- Informazioni sul PRP, su Wikipedia.
- Pubblicazioni Scientifiche su Nature.com.
- Pubblicazioni su hCRP Angel su NCBI Magazine.
Leggi di più.
- Il PRP per Capelli non basta, serve un Protocollo Multidisciplinare.
- PRF Capelli, la non novità.
- IDI di Roma e PRF.
PRP – FAQ.
Le domande più frequenti sul PRP Capelli.
Il PRP (Plasma Ricco di Piastrine) è utilizzato nella Medicina Rigenerativa, in dermatologia e in estetica. E una terapia consolidata in tutto il Mondo. Il Platelet–Rich Plasma PRP si ottiene dalla centrifugazione del sangue del paziente stesso, prelevato con un semplice prelievo. Il concentrato di piastrine viene anche chiamato “gel piastrinico” o “pappa piastrinica” e sfrutta l’azione dei fattori di crescita presenti nelle piastrine.
Il PRP è ricco di fattori di crescita “growth factor“, capaci di stimolare le cellulare rigeneratrici, hanno anche un ruolo nell’azione anti-infiammatoria e regolano le cellule tissutali. Tutti componenti biologici essenziali nella guarigione di lesioni e nei meccanismi rigenerativi. Il PRP nell’ambito estetico viene utilizzato come plus nelle procedure di lipofiller, cura per le rughe, trattamento di biorivitalizzazione. Proprio per le sue proprietà rigenerative dovute ai fattori di crescita viene utilizzato anche nel trattamento della calvizie.
Il concentrato piastrinico autologo viene applicato in sedute di mesoterapia attraverso delle infiltrazioni sottocutanee, direttamente nelle zone affette dalla perdita dei capelli. Le sedute sono divise in “cicli terapeutici” da tre sedute l’uno, da sottopporsi una volta al mese (massimo due). Cicli da ripetere costantemente.
Rispondere con un semplice Sì o No risulta estremamente riduttivo. Concettualmente il PRP ha un bagaglio di vantaggi concreti anche per la perdita dei capelli, ma da solo il PRP non basta per risolvere la calvizie, serve un approccio terapeutico multidisciplinare avanzato.
Se eseguito in ambienti autorizzati e sterili con tutte le linee guida imposte dal Ministero della Salute, non ci sono controindicazioni o effetti collaterali tranne per nei soggetti con alterazioni della coagulazione del sangue, malattie infettive in fase acuta e neoplasie sistemiche come linfomi le leucemie.
Assolutamente No. La tecnologia è una parte fondamentale per un PRP di qualità. Per tale ragione eseguire PRP a basso costo con qualità cellulare bassa è altamente sconsigliato. La Tecnologia più avanzata al mondo si è hCRP Angel Cell, ma è riduttivo chiamarlo PRP.
Il PRP è abbastanza doloroso se eseguito senza anestesia. Solo il sistema hCRP include di Protocollo l’impiego di micro aghi calibrati in grado di creare un bassissimo traumatismo e solo un live fastidio, di fatto, salvo in casi ultra sensibili hCRP si esegue senza alcuna anestesia.
L’evoluzione più importante è data dalla Piattaforma di Separazione Cellulare hCRP. Una rivoluzione della Terapia stessa. hCRP non usa microprovette, ha una separazione cellulare ottica automatizzata, la qualità cellulare equivale a molteplici microprovette del PRP Classico.
I costi variano da 150,00 euro a 1500,00 euro a seduta (PRF Eseguito all’IDI di Roma). Solitamente si compone da cicli di 6/12 sedute nel primo anno, 6 nel secondo, 4 nel terzo.
Su questo argomento abbiamo dedicato un articolo, puoi leggerlo cliccando qui.
La tecnologia hCRP è inserita in un Protocollo di Medicina Rigenerativa Multidisciplinare ad-persona, il costo del Protocollo è di 3600,00. Si esegue una volta sola, è composto da più di 16 tecnologie ognuna incentrata su un aspetto differente della calvizie. Può prevedere 1/2 richiami nel primo anno, oppure nel secondo/quinto anno. I Richiami sono inclusi nei costi.
Puoi trovare le informazioni che desideri cliccando qui.
