Calvizie e Autostima
Calvizie e Autostima

Calvizie e Autostima: Mourinho, lo sfottò a Conte.

Calvizie e Autostima. A volte un grosso conflitto.

Calvizie e Autostima: combattere la Calvizie è spesso un toccasana. In alcuni contesti una “manutenzione” del proprio aspetto può davvero dare la carica.

La Calvizie per l’Autostima può davvero essere un grosso problema. Per alcune persone la perdita di capelli può rappresentare un cruccio inestricabile. Sbagliato dunque, oltre che poco elegante, è mettere il dito su una piaga del prossimo. Un esempio ne è l’ultimo “sfottò” di Mourinho a Conte.

La perdita di capelli è una condizione clinica che può avere varie origini.

Origini che partono da quelle ereditarie, alle forme legate ad altre patologie, fino a quella autoimmune. Tutte queste forme, però, possono avere come prima importante conseguenza, quella di una condizione di stress e di pressione psicologica, dovuta alla non accettazione della condizione di incipiente calvizie.

Questo disagio psicologico può essere anche abbastanza serio e non risparmia quasi nessuno, in special modo se il soggetto affetto dalla perdita dei suoi capelli è molto giovane. Lo scontrarsi con modelli estetici e comportamentali in cui una chioma folta vuol dire, di volta in volta, vigore, salute, forma fisica perfetta, aspetto estetico desiderabile, charme e fare i conti con capelli che si assottigliano e si sfibrano, tempie che vanno perdendo di densità e vertici che mostrano accenni di chierica, può minare la propria autostima.

In questi casi, il ricorso a condizioni che possano mirare al contrasto della calvizie o alla copertura dei suoi danni, possono portare ad un giovamento che sconfina anche nel campo comportamentale.

Calvizie e Autostima. Un esempio di sfottò da manuale… Mourinho e i capelli di Conte.

La persona che di solito sente la necessità di sottoporsi ad un trapianto di capelli, vuole in primo luogo coprire i problemi che la calvizie gli sta arrecando, per potere nuovamente vivere con serenità e forza d’animo la sua vita sociale.

In certi contesti, l’aspetto fisico può avere un ruolo non trascurabile e il non sentirsi all’altezza per problemi di caduta di capelli, può essere un fardello psicologico importante. Inoltre molto spesso si può essere presi in giro da sfottò, più o meno bonari, che in un quadro di insicurezza personale,  possono lasciare il segno e dare parecchio fastidio.

Ultimamente le cronache calcistiche si sono tinte di colori goliardici, quando l’allenatore portoghese José Mourinho, dopo una sonante vittoria del suo Manchester United contro il Valerengaha, ha risposto ad una precedente critica di Antonio Conte nei suoi confronti (“…non vogliamo fare la fine del Chelsea di due anni fa, non faremo una stagione alla Mourinho…”), con un secco: ”A Conte potrei rispondere in tanti modi diversi, ma non voglio perdere i miei capelli”.

Questo è un classico esempio di come un “pelato”, o ex tale, possa essere oggetto di prese in giro, sarcastiche o meno, da manuale. 

Calvizie e Autostima: una comprensione del proprio problema di calvizie ed una scelta consapevole sono i primi ingredienti per una scelta di successo.

Il nostro ex C.T. della nazionale in realtà sembra mostrare un self-control anch’esso da manuale, non rispondendo in alcun modo e mostrando una sicurezza invidiabile. Non è un mistero, del resto, che Conte abbia intrapreso la via del trapianto di capelli con molta determinazione e serenità.

Egli infatti ha più volte spiegato che ricorrere all’autotrapianto è stato per lui una sorta di “manutenzione ordinaria” al suo look, ne più e ne meno come quei “ritocchini” a cui molte donne ricorrono per rendere più fresco il loro aspetto.

Quando Antonio Conte calcava i campi di tutta Italia, e di mezzo mondo, con la maglia della Juventus, le telecamere impietose hanno sempre immortalato la sua condizione di calvizie abbastanza avanzata: un’attaccatura frontale decisamente “sfoltita”, tempie arretrate e soprattutto un diradamento diffuso della parte superiore del capo. 


Il Trapianto di Capelli deve essere visto come un modo per coprire i danni che la Calvizie ha già fatto. Ma se vogliamo che questa allenti un po’ la presa, e se vogliamo mantenere quanto più tempo possibile la validità del Trapianto allora ci serve la Medicina Rigenerativa, anzi un Protocollo Multidisciplinare di Medicina Rigenerativa.

Dott. Mauro Conti.

Il Valore dello Specialista.

Calvizie e Autostima: lo specialista deve fornire la giusta informazione al paziente e prospettargli le condizioni migliori per una lotta efficace ai problemi di caduta di capelli.

Il percorso che è stato consigliato ad Antonio Conte e che lo ha reso soddisfatto del risultato, tanto da aver dichiarato di convivere “…bene, anzi benissimo…” con i suoi nuovi capelli, non è il frutto del caso.

Ovviamente dietro ad un paziente soddisfatto, c’è uno specialista che ha comunicato bene, ha creato consapevolezza e ha guidato il paziente stesso verso la strada migliore per la sua condizione personale. Dopo 3 trapianti insoddisfacenti eseguite in Italia e all’estero, Antonio Conte ha ritrovato la capigliatura desiderata con un ultimo approccio più completo.

“bSBS sostiene sempre un Trapianto di Capelli, come in nostro atFUE…”. Dott. Mauro Conti.

Infatti non tutte le calvizie sono identiche, come non tutti i trattamenti per tenerle a bada. In generale le situazioni che si possono prospettare ad un chirurgo sono tre: una calvizie ancora incipiente, un problema di caduta di capelli decisamente più avanzato ed infine i casi in cui non è possibile alcun metodo di contrasto alla perdita dei capelli. Quest’ultimo caso, il più sfortunato, è spesso legato ad affezioni autoimmuni o a rare condizioni come l’Alopecia Universale.

Calvizie e Autostima: agire in tempi rapidi promuove i massimi risultati. 

Per quanto riguarda il primo caso, una calvizie ancora incipiente, oggi esistono rimedi non chirurgici dalle altissime probabilità di successo che sono legati ai benefici dati dalla Medicina Rigenerativa. In condizioni particolarmente favorevoli, la Rigenerazione Cellulare che può essere innescata, può perfino invertire il processo alla base della caduta dei capelli.

Calvizie e Autostima: Anche per chi ha una calvizie avanzata è possibile intervenire con successo? 

Se siamo di fronte ad una calvizie un po’ più avanzata, il trapianto di capelli può essere la scelta giusta per coprire i segni evidenti del diradamento da essa causato al capo del paziente.

Ma bisogna puntualizzare un particolare di somma importanza: anche in questo caso, la Medicina Rigenerativa deve svolgere un ruolo della massima importanza, che sia di preparazione e supporto alla scelta chirurgica e ne potenzi i risultati. In sei parole: il trapianto da solo non basta.

La Medicina Rigenerativa.

Calvizie e Autostima: la Medicina Rigenerativa è quindi un’importante spinta, non solo al contrasto alla calvizie ma anche… all’autostima!

Oggi la Medicina Rigenerativa è una importantissima realtà in ambito di terapie di contrasto alla caduta dei capelli. HairClinic BioMedical Group esegue in Italia il Protocollo di Medicina Rigenerativa bSBS, il più efficace metodo naturale di lotta alla caduta di capelli.

Terapia bSBS.

I benefici promossi dal Protocollo di Medicina Rigenerativa Multidisciplinare sono essenziali al fine di favorire il miglior risultato estetico. Ciò è vero nella calvizie avanzata, sia come base prechirurgica , che postchirurgica, ma anche nei casi di diradamento leggero o moderato. Anzi è qui che esprime il massimo potenziale di rigenerazione autologa.

Tra i principali benefici che il Protocollo Multidisciplinare può favorire, abbiamo l’inversione della miniaturizzazione e il conseguente aumento significativo della densità globale. Questo è tra l’altro un risultato estetico molto appagante.

Il Protocollo bSBS lavora anche sul contrasto dell’invecchiamento cellulare precoce, situazione che riguarda oltre il 93% dei pazienti trattati. Questa è inoltre una condizione necessaria ad ottenere la massima rigenerazione cellulare possibile.

Chi può farla?

Protocollo Multidisciplinare bSBS: indicazioni.

  • Alopecia Androgenetica Maschile.
  • Alopecia Androgenetica Femminile.
  • Calvizie Giovanile.
  • Diradamento Localizzato.
  • Diradamento Diffuso.
  • Assottigliamento dei Capelli.
  • Calvizie avanzata pre Trapianto di Capelli.
  • Post Trapianto di Capelli.
  • Alopecia Areata.
  • Alcuni tipi di Alopecia Cicatriziale (volto ad arginare l’evoluzione no per rigenerazione).
  • Alopecia Universale (non è indicato).

Risultati e Recensioni.

I Benefici essenziali.

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È importante ribadire che il Protocollo Multidisciplinare bSBS è anche una efficace terapia di supporto al trapianto di capelli. In tutti quei casi in cui la caduta di capelli sia andata troppo avanti, infatti questo non è sufficiente da solo a risolvere la calvizie. La sua azione promuove il riequilibrio di cuoio capelluto e capelli. Infine favorisce le massime possibilità di ottenimento di risultati esteticamente e clinicamente validi, naturali, e di lunga durata. Ma non dobbiamo dimenticare un fatto importantissimo e che differenzia maggiormente questo tipo di terapie da quelle farmacologiche: totale assenza di effetti indesiderati.

Recensioni Certificate sul Protocollo Rigenerativo.

Recensioni Protocollo di Medicina Rigenerativa bSBS. Oltre 1400 Recensioni Certificate e decine di Video Testimonianze e Valutazioni di veri Pazienti. Ogni Recensione è Certificata da Feedaty, HairClinic raccoglie le recensioni in forma cartacea e controfirmata dal paziente e consegnata a Feedaty la quale pubblica le sole valutazioni. Guarda altre video Recensioni: HairClinic Recensioni Certificate.

HairClinic Academy.

Perché alcune terapie non portano a risultati duraturi? Perché il trapianto di capelli non basta per risolvere la Caduta di Capelli? Quali azioni si possono fare per agire in modo serio e completo? Ma soprattutto, qual è l’approccio terapeutico più avanzato per affrontare la calvizie? Questo e molto altro viene spiegato dal Dott. Mauro Conti nei Video Academy, guardali adesso.

Premio Le Fonti INNOVATION Awards®.

HairClinc Academy è Eccellenza nella Cura della Calvizie. Guarda la news completa.

Interviste e Media.

AdnKronos, Agi Stampa, Ansa, TgCom24, Tg StudioAperto Italia1, TG5 Salute e Molti altri.

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FAQ.

Le domande più frequenti.

Cos’è l’Alopecia Androgenetica?

L’Alopecia Androgenetica (AGA), nota anche come Calvizie Comune Ereditaria, è una comune condizione del sistema “scalpo-capelli”, nella quale si verifica una progressiva miniaturizzazione dei capelli. Questi, ciclo dopo ciclo, cadono per ricrescere sempre più piccoli fino a quando il Follicolo Capillare non giunge ad una condizione di Atrofia. Colpisce prevalentemente gli uomini, ma anche le donne ne sono affette in modo sempre più visibile.

Quali sono i responsabili della Calvizie?

È ormai assodato che i veri responsabili della Caduta dei Capelli siano il Diidrotestosterone (DHT) e la Prostaglandina D2 (PGD2). Il primo è un composto naturale derivato dal Testosterone per opera di un enzima, la 5-alfa-Reduttasi. Esso perturba l’equilibrio fisiologico del Cuoio capelluto e porta a vari problemi, quali seborrea, forfora eccessiva e quel processo di miniaturizzazione che alla fine porta all’atrofia follicolare. La PGD2 invece sostiene una condizione di cronica infiammazione del sistema scalpo-capelli che peggiora il quadro già compromesso dal DHT.

Lo stress può essere cause di calvizie?

Lo stress, come altri fattori esterni, quali cattive abitudini, carenze alimentari o altre patologie, può concorrere al peggioramento di una condizione di Calvizie. Non si tratta di vere cause della calvizie, ma di sicuro la loro influenza è importante per determinare un peggioramento della stessa. Per questo motivo parliamo di “concause” che possono variare da caso a caso.

Calvizie Femminile e Calvizie Maschile sono diverse?

Assolutamente no. Si tratta della stessa condizione di “attacco ai Follicoli Capillari”. Anche se la sintomatologia è differente, DHT e PGD2 sono i responsabili comuni. A loro si deve la miniaturizzazione dei capelli che nella donna avviene prevalentemente sulla parte superiore del capo, mentre nell’uomo si verifica sulle tempie e sul vertex per poi procedere e lasciare la classica “coroncina” di capelli in zona parietale ed occipitale del capo.

La Calvizie si può curare con lozioni o shampoo anticaduta?

Assolutamente no! Questo è uno dei cliché più comuni relativamente alla lotta alla Calvizie. Le cause della Caduta di Capelli sono molto profonde e legate agli equilibri fisiologici dei Follicoli Capillari ed in generale del cuoio capelluto. Per nostra fortuna la cute è un efficiente scudo che non permette intrusioni, quindi una lozione, uno shampoo, una maschera per capelli non possono nulla sulle vere cause della calvizie. Essi e tutti gli altri “cosmetici anticalvizie” che purtroppo si trovano in commercio sono solo dei palliativi. Puliranno e renderanno morbidi e setosi i capelli, quello senz’altro… ma questi stessi capelli continueranno a cadere.

Esistono integratori alimentari che combattano la Calvizie?

Anche in questo caso la risposta è negativa. È vero che condizioni di malnutrizione o semplici carenze alimentari possano avere un effetto sulla salute generale di capelli e cuoio capelluto, ma non esiste un integratore che da solo sia capace di curare la calvizie. Viceversa se una corretta integrazione Nutraceutica è inserita nel contesto completo di un Protocollo Multidisciplinare di contrasto alla Calvizie, essa può giocare le sue carte per concorrere a creare condizioni di buona salute generale del sistema “scalpo-capelli”.

Il PRP Capelli combatte la Calvizie?

Ancora una volta dobbiamo rispondere no, anzi “ni”. Infatti il PRP Capelli fu la prima terapia mirata alla stimolazione cellulare dei Follicoli Capillari e basata sulle conoscenze della Medicina Rigenerativa. Il gel piastrinico che contiene tutti i principi di Rigenerazione Cellulare è effettivamente in grado di lavorare sul Follicolo Capillare. Però da solo non basta. Vari sono i motivi che non consentono di potere definire il PRP Capelli come una cura della Calvizie, ma il più importante è che esso viene adoperato come una terapia isolata, fine a sé stessa e questo è un grossissimo limite.

Il Trapianto di Capelli cura la Calvizie?

A questa domanda dobbiamo ancora rispondere di no. Il Trapianto di Capelli è senz’altro un’importante metodica di rinfoltimento chirurgico indicato per calvizie molto estese, ma non è una cura. È semmai un metodo di copertura dei danni dati dalla Calvizie. La nascondono, ma non la curano. DHT e PGD2 continuano imperterrite nella loro attività tanto che un Trapianto non potenziato ed assistito non dura. Dopo un paio di anni è da rifare. È qui che la Medicina Rigenerativa si inserisce e potenzia i risultati dell’Autotrapianto rendendoli più naturali, duraturi ed efficaci.

La Calvizie è ereditaria?

Il nome di questa condizione, Alopecia Androgenetica, mette in correlazione la sua incidenza con alcune predisposizioni genetiche. Quindi è senz’altro preferibile parlare di ereditarietà delle predisposizioni genetiche alla calvizie, piuttosto che parlare di ereditarietà della Calvizie in sé. Inoltre sembrerebbe confermato che questa predisposizione segua la linea materna, ossia la ereditiamo da nostra madre, esattamente come il DNA mitocondriale. Non guardate dunque la testa di papà per capire se abbiamo problemi, guardate semmai lo zio da parte di mammà.

In cosa consiste il Protocollo Multidisciplinare bSBS?

Il Protocollo Multidisciplinare di Medicina Rigenerativa bSBS è un insieme di avanzate applicazioni cliniche che agiscono in sinergia per favorire un efficace contrasto all’evolutività della Calvizie. Non una cura di un solo aspetto, ma un attacco a 360° a tutte quelle che sono le componenti di uno squilibrio multifattoriale come l’Alopecia Androgenetica è.

Quanto costa il Protocollo di Medicina Rigenerativa bSBS?

Il Protocollo di Medicina Rigenerativa Multidisciplinare bSBS, ha un costo di 3600,00 Euro. Si esegue una volta sola, è composto da più di 16 tecnologie ognuna incentrata su un aspetto differente della calvizie. Può prevedere 1/2 richiami nel primo anno, oppure nel secondo/quinto anno. I Richiami sono inclusi nei costi.

Il Protocollo Multidisciplinare ha controindicazioni?

No assolutamente. I principi di Rigenerazione Cellulare alla base del suo funzionamento sono autologhi e quindi assolutamente ben tollerati dal paziente dal quale sono prelevati in un primo momento e reinoculati in un secondo.
Trovate più informazioni sul bSBS cliccando qui.

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